Intimidazione

Minaccia di morte a Zaia, scritta nel Trevigiano: indagano i Carabinieri

La scritta, realizzata lungo la strada tra Istrana e Badoere, è comparsa venerdì notte. La solidarietà della Lega trevigiana: "Vergogna assoluta".

Minaccia di morte a Zaia, scritta nel Trevigiano: indagano i Carabinieri
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Sulla minaccia ora stanno indagando i Carabinieri.

Messaggio intimidatorio

La scritta è comparsa nella notte tra venerdì e sabato scorso lungo la strada che da Istrana porta a Badoere. Un messaggio chiaramente intimidatorio, realizzato da una mano ignota sulla parete di una torretta da dove partono i cavi dell’alta tensione. “A morte Zaia”: questa la scritta minacciosa, vergata con vernice rosso fuoco.

La Lega trevigiana: “Vergogna assoluta”

Un episodio che inquieta e che si inserisce in una campagna elettorale per le elezioni regionali sin qui dai toni moderati. La minaccia, su cui ora stanno indagando i Carabinieri (in queste ore lo stesso Governatore uscente presenterà denuncia contro ignoti), è stata ben presto notata dai passanti ed è finita all’attenzione dei vertici trevigiani (e non solo) del Carroccio, che hanno duramente stigmatizzato l’accaduto: “Vergogna assoluta, solidarietà al nostro Governatore. Forza caro Luca!“.

Zaia non commenta

Intanto lo stesso Zaia ha preferito sin qui non commentare l’episodio, ricevendo comunque da varie parti attestati di vicinanza e solidarietà. In molti hanno fatto rilevare il legame con quanto successo pochi giorni fa al leader leghista Matteo Salvini, aggredito e spintonato da una giovane donna mentre si trovava a Pontassieve in Toscana, sempre per la campagna elettorale. I due si erano visti proprio una settimana fa per sostenere la candidatura a sindaco di Castelfranco Veneto di Stefano Marcon.

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