Minorenni veronesi autolesionisti: si feriscono lo zigomo per i follower su Tik Tok
Sono almeno undici i casi registrati nelle scuole medie scaligere...
Minorenni che si procurano delle "ferite" solo per seguire la moda nata sui social network (sui quali non potrebbero nemmeno stare)...
Giovani veronesi autolesionisti: si feriscono lo zigomo per i follower su Tik Tok
Esiste un modo diverso per definire questa ennesima follia senza chiamarla, appunto, follia? No. Evidentemente no. E' sicuramente un gesto senza senso. I protagonisti di questa "brava" autolesionista ci diranno che è solo un modo per mettersi in mostra, per andare a caccia di like e di follower sui social. Ma non ci si sta spingendo un po' troppo oltre il limite del buon senso? Secondo noi la risposta a questa domanda è "sì".
Perché non ci si dovrebbe umiliare per il proprio "quarto d'ora" di celebrità. Cosa succede? Ve lo spieghiamo subito, con un po' di amarezza però, perché i protagonisti di questa "moda" che spopola tra i giovanissimi, sono ragazzini delle medie. Adolescenti. E pare, oltre tutto, che tra i più interessati a seguire questa tendenza, ci siano proprio quelli di Verona. Ben undici, infatti, sono quelli che sono entrati a scuola con la "cicatrice"...
Tagliamo corto e spieghiamo in cosa consista questa ennesima challenge sui social (Tik Tok in primis): questi giovanotti si pizzicano con talmente tanta insistenza la pelle sullo zigomo da procurarsi un segno rosso, come se fosse una sorta di cicatrice. La chiamano, appunto, "cicatrice francese" e sembra sia nata per richiamare l'abitudine di alcuni miliziani del dittatore haitiano Duvalier. Come se fosse il segno di forza bruta. Incredibile...
I primi casi sono spuntati a Bologna e da lì la situazione è sfuggita di mano. E' divenuta virale, come si dice in questi casi, arrivando alle medie Mazza di Verona. Non uno, non due, ben 11 i giovanotti che si sono presentati a scuola esibendo il segno sotto l'occhio. E immediatamente è partita una circolare dalla dirigente scolastica diretta ai genitori. Si chiede di vigilare, di impedire ai ragazzini di seguire queste mode, anche perché come è noto, i minorenni sul social non potrebbero nemmeno starci...