Neonato ricoverato in terapia intensiva Covid: è grave
Lo ha confermato oggi il presidente Zaia, che ha spiegato come la madre, non vaccinata, aveva preso il virus negativizzandosi.
L'annuncio shock di Zaia nel punto stampa: un neonato grave in terapia intensiva in Veneto.
Neonato ricoverato in terapia intensiva Covid
Un neonato in terapia intensiva per Covid, ricoverato in gravi condizioni in uno degli ospedali della regione. E' l'annuncio shock dato oggi, martedì 21 settembre 2021, dal presidente del Veneto, Luca Zaia, nel punto stampa tenuto a Palazzo Balbi.
Il Governatore, vista la delicatezza della situazione e le esigenze di privacy, non ha specificato altro in proposito, rivelando solo che la mamma del bimbo - non vaccinata - era risultata positiva al Covid, ma si era poi negativizzata.
Purtroppo pero il virus nel frattempo aveva evidentemente già compromesso il feto, contagiandolo. "E' cambiato l'orientamento, prima attendista, sulla vaccinazione alla donne in gravidanza - ha sottolineato il presidente - Ora l'indicazione è di procedere con le inoculazioni".
Terza dose: "Siamo pronti"
A margine dell'incontro ieri, lunedì, con il generale Figliuolo per l'avvio delle terze dosi, Zaia ha tenuto a ribadire poi come il Veneto sia pronto con un milione di dosi per anziani e categorie a rischio come gli operatori sanitari.
"Grazia per Onichini", Zaia si unisce all'appello
Infine Zaia si è associato all'appello per la grazia a Walter Onichini, il macellaio padovano finito in carcere per aver sparato a un ladro che lo stava derubando. Dopo la visita a Venezia di Matteo Salvini, anche il Governatore ha dichiarato:
"So che il presidente Mattarella è uomo sensibile, non si può accettare che un padre di famiglia sia in galera mentre il ladro sia fuori, sparito chissà dove. Gli sono vicino, urge una decisione che almeno conceda a Onichini i domiciliari con le attenuanti del caso".