Non può avvicinarsi all'ex compagna, 56enne di Mozzecane scoperto vicino a casa sua
E' successo a Mantova nella notte di giovedì 29 maggio 2025: il 56enne è stato arrestato, lo scorso 9 maggio era stato fermato per lo stesso reato

È stato arrestato nella scorsa notte dai Carabinieri della Stazione di Mantova a seguito della violazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa famigliare e del divieto di avvicinamento alla ex compagna, come disposto dal GIP del Tribunale di Verona lo scorso agosto.
La misura cautelare era stata applicata dopo che i militari avevano allontanato il 56enne, residente a Mozzecane, a seguito di maltrattamenti e percosse subiti dalla donna nella sua casa famigliare.
L'intervento nella notte a Mantova
Come raccontato da Prima Mantova, nella notte del 29 maggio 2025 la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Mantova ha ricevuto un allarme partito dal braccialetto elettronico indossato dal 56enne, che segnalava il suo avvicinamento alla ex compagna, a cui non poteva avvicinarsi a meno di 500 metri, in ottemperanza al divieto imposto.
Per questo motivo una pattuglia si è tempestivamente presentata nell'abitazione del fratello della donna, dove quest'ultima risiede, per accertarsi che si trovasse in condizioni di sicurezza. Constatate le condizioni della donna, i militari hanno perquisito l’abitazione, trovando il 56enne nascosto in un angolo buio mentre tentava di sfuggire al controllo.
Scatta l'arresto
Per questo motivo il 56enne, che solo il 9 maggio era stato arrestato per lo stesso reato, è stato accompagnato in caserma e su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Mantova, trattenuto presso la camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima che si svolgerà nella mattina di domani.