Non si fermano all’alt e ne nasce un inseguimento: l’auto era stata rubata, al suo interno taniche di gasolio
L’inseguimento è durato diversi minuti ed ha percorso numerose strade di San Massimo e Corso Milano.
Nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 maggio 2021 i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Verona, durante il servizio di controllo del territorio e della prevenzione dei reati in genere, hanno intimato l’alt ad una Fiat 500 con a bordo 2 giovani.
Non si fermano all’alt e ne nasce un inseguimento
L’auto, dopo aver accennato un rallentamento, ha ripreso spedita la propria marcia cercando di scappare dai militari che si sono messi al suo inseguimento che, partendo da via Sommacampagna, si è concluso in corso Milano, dove la 500 è stata fermata con l’ausilio di altre macchine 2 autoradio della Radiomobile e della Stazione di Verona San Massimo.
L’inseguimento è durato diversi minuti ed ha percorso numerose strade di San Massimo e Corso Milano ma grazie alla preparazione degli equipaggi si è svolto in totale sicurezza per la popolazione e gli operanti, permettendo di fermare i due malviventi senza che gli stessi potessero provocare danni alla circolazione stradale.
L'auto era stata rubata poco prima
Gli immediati accertamenti hanno permesso di appurare che la macchina su cui viaggiavano gli arrestati era stata rubata poco prima in una ditta di Mozzecane, dalla quale, inoltre, erano stati rubati anche vari attrezzi da lavoro e due taniche di gasolio per un totale di 40 litri.
Gli arrestati, di 22 e 21 anni, sono comparsi davanti al giudice il quale ha convalidato l’arresto e disposto per i due il divieto di dimora nella provincia di Verona.