Nuove linee guida spettacoli dal vivo, Sboarina: “Solo mille persone? Spero sia un refuso, pronto ad andare a Roma”
L'indignazione del sindaco nell'apprendere che non è cambiato nulla rispetto alle precedenti indicazioni.
E' indignato il sindaco di Verona, Federico Sboarina, dopo aver ricevuto le nuove linee guida che sono state pubblicate ieri sera, martedì 9 giugno 2020.
Non cambia nulla
Indignazione e frustrazione, il sindaco di Verona, durante il punto stampa di oggi, mercoledì 10 giugno 2020 ha espresso la sua contrarietà riguardo il documento ricevuto ieri sera:
“Ho visto le nuove linee guida uscite ieri sera, spero che ci sia un errore di battitura, un copia incolla sbagliato. Sto parlando delle nuove linee guida per la riapertura di attività economiche, produttive e ricreative, firmato il 9 giugno 2020, dove si parla di cinema e spettacoli dal vivo. Leggo; “spettacoli al chiuso, numero massimo di spettatori 200 e all'aperto mille”. Spero sia un refuso rispetto al vecchio dpcm oppure che ci sia la volontà di intervenire in modo differente”.
Ancora nessuna risposta
Il sindaco ha proseguito:
“Diversamente significa che qualcosa ha deciso che l'Arena non può ospitare più di mille persone. Ricordo che ho fatto un protocollo sanitario di 74 pagine che ho inviato, sono intervenuti i parlamentari, sono stati fatti degli ordini del giorno anzi, vorrei dire grazie a coloro che si sono dati da fare e poi leggo questo. Sarà un refuso, non posso pensare che ci siano tutte le misure previste e stabilite dai protocolli sanitari per poter ospitare più di mille persone e per gli spettacoli dal vivo ci sia un limite di mille persone anche per spazi all'aperto che ne possono ospitare di più. Ho cominciato a fare una serie di telefonate, sono in attesa capire se è stato un copia incolla sbagliato, se c'è la volontà di intervenire con altri strumenti per il rispetto dell'Arena e della città”.
Verrà creato un documento dalla comunità scientifica
Il sindaco è deciso a fare qualcosa per avere delle risposte concrete:
“Oggi pomeriggio provvederò a creare un documento. So che c'è la disponibilità e la sensibilità, abbiamo una comunità scientifica di primo ordine a cui chiederò di farmi fare un protocollo sanitario e un documento che, dal punto di vista scientifico, certifichi che quel protocollo sanitario di 74 pagine sia corretto per i numeri dell'Arena. Appena sarà pronto prenderò la macchina e andrò a Roma e lo porterò al Governo".
Numerosi gli sforzi per ripartire
Federico Sboarina ha puntualizzato l'impegno dei cittadini per far ripartire la città:
“Stiamo facendo i salti mortali per far risollevare città, stiamo facendo un grande lavoro per ripartire, dal bar e piccolo negozio che a fatica riapre per garantire i posti di lavoro. Stiamo facendo una grande promozione per far ripartire la filiera turistica. Ricordo che i numeri all'interno dell'Arena in un periodo normale sono di 15mila, chiediamo di farne entrare 3mila, sono sempre tre volte quello previsto. Mi auguro che sia un refuso, do il beneficio del fatto che ci sia la volontà per intervenire per darci i 2768 posti. Mi è stato detto che è certificabile che, nel rispetto del distanziamento e dei protocolli ci possano stare più di mille persone in Arena, io mi farò fare il documento e lo porterò a Roma, lo lascerò fuori dalla porte se non mi faranno entrare”.