Operazione antidroga, sequestrati anche 6mila euro
Nel corso di una brillante operazione eseguita nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Legnago, al termine della quale due persone sono state arrestate con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Mentre si apprestavano ad eseguire il controllo di un soggetto agli arresti domiciliari, un marocchino di 25 anni residente nella frazione Terranegra, i militari della Stazione di Legnago hanno notato che dall’abitazione era appena uscito, con atteggiamento particolarmente guardingo, un cittadino bulgaro di un anno più giovane.
Questo è bastato per far scattare un controllo; il giovane, innervosito dalla presenza dei Carabinieri, è stato perquisito dai militari che gli hanno trovato addosso oltre 50 grammi di marijuana divisa in 2 involucri. Sul posto sono dunque giunti altri Carabinieri di rinforzo, appartenenti al Nucleo Operativo della locale Compagnia, che hanno eseguito un blitz nell’abitazione.
Nel corso della perquisizione sono saltati fuori 70 grammi di marijuana, 200 grammi di hashish e 50 grammi di cocaina, suddivisa in vari involucri, oltre a 5.200 euro in contanti. A quel punto i Carabinieri sono andati anche a Villa Borromea, presso l’abitazione del giovane bulgaro, nella quale hanno trovato 20 grammi di marijuana ed altrettanti di hashish; sequestrati anche più di 500 euro in contanti.
Tutti e due i giovani sono stati quindi arrestati in flagranza; il marocchino è stato condotto direttamente in carcere a Montorio, mentre il bulgaro è stato trattenuto in camera di sicurezza a Legnago.
Nella tarda mattinata di oggi, il Giudice del Tribunale di Verona, dopo aver convalidato gli arresti, ha rimesso in carcere il primo e disposto l’obbligo di presentazione bisettimanale presso i Carabinieri per il secondo dei due indagati, che hanno richiesto entrambi i termini a difesa.