Oppongono resistenza ai militari, arrestati in tre
É stato fermato anche un 21enne di Casaleone che aveva già avuto dei precedenti.
Oppongono resistenza ai militari, arrestati in tre.
Oppongono resistenza ai militari, arrestati in tre
Fine settimana movimentato per i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Verona. Durante i numerosi servizi di controllo del territorio, infatti, sono stati arrestati tre cittadini, due stranieri ed un italiano, che in due distinti episodi hanno opposto resistenza all’intervento degli uomini dell’arma.
Il primo caso
Il primo episodio si e’ verificato in Pescantina (VR), verso le ore 02.00 della decorsa notte, in via Monte Baldo, dove i militari della locale Stazione Carabinieri erano intervenuti in supporto ai sanitari del 118 per uomo riverso sul ciglio della strada che gridava. Il soggetto, poi rivelatosi un 50enne del luogo, verosimilmente in preda all’abuso di alcool, rifiutava di declinare le sue generalità tentando di aggredire piu’ volte i carabinieri con calci e pugni, fortunatamente senza esito. Una volta immobilizzato veniva trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Negrar dove continuava a creare scompiglio. Per questi motivi, pertanto, veniva arrestato ed accompagnato in regime di arresti domiciliari nella sua residenza in attesa di comparire davanti al tribunale del capoluogo per la convalida del provvedimento.
Il secondo caso
Il secondo episodio si e’ verificato a Monteforte d’Alpone (vr), sempre nel medesimo orario, quando i Carabinieri della locale stazione sono stati chiamati da alcuni residenti di quel centro che segnalavano due cittadini moldavi, di 24 e 25 anni, i quali creavano disturbo per schiamazzi e musica ad alto volume nella loro abitazione. Una volta giunti sul posto gli operanti si trovavano di fronte i due soggetti che, alterati dall’abuso di alcool, anziche’ aderire alla loro richieste si scagliavano contro i militari con i quali ingaggiavano una colluttazione all’esito della quale venivano immobilizzati e tratti in arresti. Nell’occorso i militari riportavano lievi contusioni refertate presso l’ospedale di san Bonifacio. I due stranieri, invece, venivano ristretti in regime di arresti domiciliari in attesa di comparire davanti al tribunale di Verona per l’udienza di convalida fissata, come per il precedente episodio, per la mattinata del 23 p.v.
Nell’ambito delle predette attivita’ di controllo, inoltre, e’ stato rintracciato ed assicurato alla giustizia dai militari della stazione CC di Sanguinetto (vr) un 21enne di Casaleone (VV) con precedenti di polizia sul quale pendeva un ordine di esecuzione pena per una condanna definitiva di 4 anni e 6 mesi di reclusione emessa dalla Corte d’Appello di Venezia per i reati di violenza sessuale e detenzione di stupefacenti commessi nel territorio veronese tra il 2005 ed il 2016. Il giovane, pertanto, e’ stato accompagnato nel carcere di Montorio dove dovra’ scontare la sua pena definitiva.