Paolo Dani, morto sulla Marmolada era tecnico dell’elisoccorso di Verona: “Non ti dimenticheremo mai”
Il 52enne era noto per essere un’esperta guida alpina.
Il Veneto continua a piangere per le vittime causate dalla frana della Marmolada.
Paolo Dani, morto sulla Marmolada era tecnico dell’elisoccorso di Verona
Sono sette le vittime che sono state recuperate dal crollo del seracco di ghiaccio a Punta Rocca. Tra quelle riconosciute c'è anche Paolo Dani, 52enne di Valdagno. Il 52enne era noto per essere un’esperta guida alpina. Secondo quanto ricostruito, Paolo era partito con un gruppo di amici per una cordata domenicale.
Data la sua esperienza, per lui la regina della Dolimiti non aveva segreti e il 52enne spesso portava gli escursionisti in quota, fino a Punta Penia. Paolo però era anche conosciuto a Verona perché era il tecnico dell'elisoccorso di Verona.
A ricordarlo sui social sono stati i colleghi del soccorso Alpino Veneto che su Facebook hanno scritto:
"Come può una tragedia già immensa diventare ancora più grande...
A noi sta succedendo questo.
Sulla Marmolada ha perso la vita anche il nostro Paolo Dani. Dal 2012 al 2020 Paolo è stato a capo del Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno, dove era già vicecapo, era tecnico di elisoccorso nella base di Verona dal 2003, istruttore regionale dal 2006, era guida alpina. Paolo era molto altro.
Non riusciamo a crederci. È tanto dura realizzare che non ti rivedremo.
Non ci dimenticheremo mai di te. E ti penseremo sempre con il sorriso".
L'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona assieme al personale della Centrale Operativa 118 di Verona si unisce al cordoglio della famiglia di Paolo. Il 52enne per vent’anni ha volato e salvato vite sugli elicotteri di Verona Emergenza. L'Azienda ospedaliera sui social ha scritto:
"Domenica sulla Marmolada abbiamo perso un collega, un amico. Paolo Dani era una guida alpina e tecnico del soccorso alpino che prestava servizio sul nostro elisoccorso. Un uomo pacato, competente, un professionista prezioso per tutti noi sanitari. Un uomo innamorato della montagna e che alla montagna lascia la sua vita. Fai buon viaggio Paolo".