Pfas: aperti i cantieri dei collegamenti Belfiore-Lonigo con la nuova centrale idrica
Tra gli interventi emergenziali previsti nel piano commissariale sono comprese la realizzazione del nuovo campo pozzi a Belfiore e la condotta di collegamento con la centrale acquedottistica di Madonna di Lonigo
Emergenza Pfas. Tra gli interventi previsti nel piano commissariale sono comprese la realizzazione del nuovo campo pozzi a Belfiore e la condotta di collegamento con la centrale acquedottistica di Madonna di Lonigo
Pfas: aperti i cantieri dei collegamenti Belfiore-Lonigo con la nuova centrale idrica
Il Commissario Nicola Dell’Acqua, delegato per i primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle province di Vicenza, Verona e Padova, ha comunicato che oggi sono stati consegnati i lavori relativi alla condotta di collegamento con la centrale acquedottistica di Madonna di Lonigo nella tratta Belfiore-Lonigo (Vicenza).
Le parole del commissario Dell'Acqua
"Ricordiamo che suddivisi in due diversi progetti stralcio".
L'intervento a Madonna di Lonigo
La nuova centrale si congiungerà con la condotta di collegamento DN 600 e DN1000 tra la centrale di Lonigo e Belfiore, suddivisa in tre stralci.
A breve anche l'intervento a Belfiore
In progetto per Belfiore la costruzione di un nuovo campo pozzi. Dell'Acqua prevede di realizzare 6 pozzi di attingimento dalle falde sotterranee, una vasca di accumulo a terra, una centrale di sollevamento mediante pompaggio e una centrale di produzione idrica per l’approvvigionamento di una quantità d’acqua media derivata pari a 250 l/s.
I lavori di realizzazione dei nuovi collegamenti avranno la durata di circa un anno.