Pregiudicato finisce in carcere, oltre all'ordinanza era evaso dai domiciliari
Precedenti per droga ed evasione dai domiciliari, guai per un giovane uomo.
Erano andati a prenderlo per portarlo dagli arresti domiciliari a Montorio. Nell'intento di notificare l'ordinanza, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnago lo hanno colto in flagranza di reato: pregiudicato finisce in carcere.
L'operazione
Nella giornata di giovedì 2 agosto, a Terrazzo, in piazza Begosso, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnago, hanno dato esecuzione a un'ordinanza del Tribunale di Verona che disponeva la sostituzione degli arresti domiciliari con la detenzione in carcere di un pregiudicato, M.F. classe 1985.
Irreperibile
Lo stesso, già agli arresti domiciliari, è stato trovato, a seguito dei controlli dei carabinieri, al di fuori della propria abitazione, risultando di fatto irreperibile. A seguito di mirata richiesta, sono stati revocati all'uomo i domiciliari con conseguente ingresso in carcere.
Il pregresso
M. F., era già stato tratto in arresto, unitamente ad altri due soggetti, sempre dal citato Nucleo Operativo e Radiomobile di Legnago, a San Bonifacio l'8 marzo 2017 in quanto, unitamente ad altri due magrebini, è stato trovato in possesso di 31 chili di hashish e di un chilo di cocaina, il tutto occultato nella sua abitazione di quel centro. Al termine delle incombenze di rito, M.F. è stato quindi associato presso la Casa Circondariale di Verona Montorio.