Preso borseggiatore di Isola della Scala

L'uomo ha scaraventato a terra la vittima per strapparle la borsa

Preso borseggiatore di Isola della Scala
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L'uomo ha scaraventato a terra la vittima per strapparle la borsa

Ieri sera, lunedì 21 novembre, intorno alle ore 18, un ragazzo nordafricano si è avvicinato ad una signora che stava aspettando l'autobus in via Palladio, a Verona. Prima le ha rivolto alcune domande, poi le ha afferrato la borsa che aveva a tracolla per strappargliela spingendo la vittima violentemente a terra. A causa della caduta, la signora ha riportato contusioni a diverse parti del corpo.

Grazie alla descrizione particolareggiata dello scippatore fornita dalla donna, sono state immediatamente diramate le ricerche in zona ed allertati gli agenti della polizia ferroviaria per verificare la sua eventuale presenza a bordo dei treni.

L’intuizione ha colto nel segno: il personale della Polfer giunto al binario 10, ove era stazionato il treno in partenza per Bologna, dopo un accurato controllo dei viaggiatori, ha individuato i due soggetti, di cui uno corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima, che erano appena saliti dalle scale del sottopassaggio e che con fare concitato, si erano seduti nell’ultima vettura di coda. Tenuto conto del nervosismo palesato dai due cittadini extracomunitari alla richiesta di esibizione di un documento di riconoscimento e constatato che entrambi erano sprovvisti di regolare biglietto, il personale di Polizia ha deciso di approfondire presso i propri uffici il controllo dei due soggetti.

Grazie anche alla visione delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso presente all’interno della stazione, si è potuto appurare con assoluta certezza la responsabilità dei due, essendo stati ripresi mentre si spartivano il contenuto della borsa, subito dopo gettata nel cassonetto.

Si tratta di due cittadini marocchini, Elabyad Hicham, 27enne domiciliato a Isola della Scala, in regola con le norme di soggiorno e Largaoui Ayoub, 26enne.

I due sono stati giudicati oggi per direttissima ove è stato convalidato l’arresto ed è stata disposta la misura dell’obbligo di firma in attesa del dibattimento fissato per il prossimo 22 febbraio.

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