Provinciale 10 della Val d'Illasi, la Regione: "I soldi per completarla vanno trovati altrove"
Risponde così l’assessore alle infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, all'assessore provinciale veronese Alberto Martelletto e al segretario provinciale di Fare!, Emanuele Tosi,
“La strada Provinciale 10, lo dice la parola stessa, è provinciale e pertanto le risorse per portarla a compimento non possono essere chieste alla Regione. Quanto alla variante alla Statale 12 e alla Grezzanella, verranno realizzate da Anas, società che ha competenza su queste strade o la sta per acquisire. Chi si occupa di amministrazione pubblica dovrebbe saperlo e se non lo sa farebbe bene a informarsi. A meno che lo scopo non sia quello di conquistarsi un po’ di visibilità sollevando una polemica improduttiva e fine a sé stessa”. Risponde così l’assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, all’assessore provinciale veronese Alberto Martelletto e al segretario provinciale di Fare!, Emanuele Tosi, che lamentano il mancato completamento della strada provinciale 10 della Val d’Illasi, iniziata nel 2004.
"Su Grezzanella e Statale 12 la regione non spende un solo euro"
“La Grezzanella – precisa l’assessore – è oggetto di riclassificazione e diventerà statale entro pochi mesi. Su questa arteria e sulla Statale 12 la Regione non spende un solo euro, non essendo di sua competenza. È fuorviante e ingannevole lasciar intendere che la Regione possa oggi decidere di investire su percorsi stradali che non le appartengono: le poche risorse che abbiamo non possono che essere destinate alla
viabilità regionale”.
"Di cosa parlano Martelletto e Tosi?"
“Sono finiti gli anni in cui le Province erano convenzionate con Veneto Strade per la gestione della viabilità di loro competenza – spiega De Berti –. Anni in cui, tra l’altro, la Regione disponeva di risorse da investire per la realizzazione di nuove infrastrutture, sia che fossero di propria competenza, sia contribuendo al miglioramento della viabilità provinciale. Ma questo scenario non esiste più da un po’ di tempo e non certo per volontà politica, ma per oggettive ristrettezze di bilancio. Aggiungiamo, poi, che la Provincia di Verona è stata la prima a sciogliere la convenzione con Veneto Strade, non procedendo al rinnovo già nel dicembre 2015. Ma di cosa parlano, quindi, Martelletto e Tosi?”