Radiochirurgia a Legnago un macchinario innovativo
Radiochirurgia a Legnago un macchinario innovativo. Sarà operativo ad aprile. Ecco quanto ha investito l'Aulss 9.
Radiochirurgia a Legnago un macchinario innovativo. Sarà operativo ad aprile. Ecco quanto ha investito l'Aulss 9
Radiochirurgia a Legnago un macchinario innovativo
Uno strumento all'avanguardia nella radiochirurgia per la cura dei tumori. E' prodotto dalla Elekta il gioiello tecnologico che l'Aulss 9 Scaligera ha acquistato per l'ospedale Mater Salutis di Legnago. A comunicarlo è stato il direttore di Radioterapia dell'ospedale, il dottor Francesco Fiorica, durante la presentazione del 40esimo meeting dell’Eort-Pamm, Ente europeo per la ricerca e il trattamento del cancro – Gruppo per lo studio della farmacologia e dei meccanismi molecolari degli agenti anti tumorali.
Quanto è costato
Il macchinario è costato circa 2,5 milioni di euro, ed è quasi pronto per iniziare il suo lavoro: il suo utilizzo è previsto a partire da aprile. La radiochirurgia è una sofisticata tecnica radioterapica non invasiva che permette di irradiare piccole lesioni intracraniche con un elevata dose di radiazioni in modo estremamente preciso e accurato, provocandone la distruzione o necrosi (morte cellulare) (fonte Humanitas). Sarà utilizzato stabilmente per la cura dei tumori, anche a fronte dei dati sui nuovi casi.
LEGGI ANCHE:
Tumori a Verona, diffusi i dati dei nuovi casi
Nuovi metodi per curare il cancro: convegno internazionale a Verona
Immunoradioterapia chirurgica a Verona c’è la sperimentazione
Nella foto tratta da MedicalExpo.it un macchinario per la radiochirurgia prodotto dalla stessa casa, la Elekta. Nell'altra immagine il dottor Fiorica.