Rapina a Nogarole Rocca, assolti gemelli albanesi: "Troppo uguali"
Ancora un assoluzione: hanno un Dna praticamente identico.
Rapina a Nogarole Rocca, assolti gemelli albanesi: "Troppo uguali". Ancora un assoluzione: hanno un Dna praticamente identico.
Rapina a Nogarole Rocca, assolti gemelli albanesi: "Troppo uguali"
Un'altra assoluzione per i gemelli albanesi di 34 anni, Eduard ed Edmond Trushi, residenti a Castiglione delle Stiviere (Mantova), indiziati come responsabili di diversi furti in appartamenti in tutto il Nordest. Questa volta è stato il Tribunale di Verona a mandarli assolti. La ragione è semplice quanto incredibile: oltre ad essere identici, con la stessa pettinatura e gli stessi tatuaggi, hanno un Dna praticamente identico e indistinguibile con le tradizionali comparazioni. E' proprio il corredo genetico a salvarli.
L'ultima assoluzione per fatti veronesi
Nel 2010, infatti, uno dei due aveva fatto irruzione in un appartamento di Nogarole Rocca per compiere un furto, e aveva malmenato il nipote dell'anziana proprietaria di casa che l'aveva sorpreso, dandosi poi alla fuga. Allora aveva perso il cappellino che conteneva tracce di sudore, da cui è stato estratto il Dna che inchiodava il giovane. Ma anche questa volta, la difesa ha ottenuto l'assoluzione perché i due profili genetici sono indistinguibili e non si può rischiare di condannare il fratello sbagliato.
"Servirebbero analisi molto complesse"
«Per rilevare quelle piccole differenze nel codice genetico servirebbero analisi particolarmente complesse con l’intervento e la collaborazione di laboratori altamente specializzati» ha confessato un esperto di polizia Scientifica a Repubblica, che ha diffuso la notizia.
L'avvocato: "Tre assoluzione consecutive"
Sempre il quotidiano ha poi sentito l'avvocato dell'assolto, Fabio Porta, del foto di Verona: «Ben tre procedimenti penali pendenti si sono trasformati in altrettante assoluzioni per lo stesso motivo. Le indagini basate esclusivamente sul Dna con i fratelli Trushi non portano da nessuna parte, perché non c’è modo di determinare oltre ogni ragionevole dubbio che si tratti dell’uno o dell’altro».
Foto tratta da Repubblica
Al loro paese li avrebbero gonfiati di botte gli stessi agenti ,sono stato in Albania alcuni mesi e ho visto delinquenti mangiare semolino per parecchio tempo dopo essere stati presi....altro che DNA ... questo è il paese della cuccagna
.....e allora lasciamoli liberi a fare quel che vogliono nel paese della cuccagna.
In galera, ma in Albania!