Rapina a Verona

Rapina a Verona. La polizia ha arrestato il responsabile poco dopo, è un ventottenne veronese senza fissa dimora con altri precedenti.

Rapina in via Colonnello Fincato ai danni di un uomo

Intorno alle tre di notte di oggi, giovedì 15 novembre, è giunta alla Centrale Operativa della Questura una richiesta d’intervento da parte di un cittadino che aveva subito una rapina; la vittima, dopo aver fornito una dettagliata descrizione del rapinatore, ha segnalato che lo stesso era, altresì, armato di coltello. L’aggredito, un quarantatreenne italiano, ha dichiarato inoltre di essere stato colpito al volto con un pugno da un giovane che, dopo avergli sottratto il cellulare, si sarebbe allontanato in direzione di Via Valpantena.

Intercettato l'uomo

Gli agenti delle Volanti, transitando in via Villa Cozza, hanno notato il fuggitivo che, alla vista della polizia, ha cercato di nascondersi dietro ad alcuni cespugli. Il giovane, perfettamente corrispondente alle descrizioni fornite dal testimone, è stato immediatamente raggiunto, bloccato e sottoposto a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire il cellulare appena rubato.

Obbligo di presentazione

Accompagnato negli uffici della Questura per l’espletamento delle pratiche identificative, il fermato, privo di documenti, è stato identificato per Enio Ciasca, ventottenne veronese senza fissa dimora. L'uomo, già gravato da precedenti per reati contro il patrimonio, è stato tratto in arresto per il reato di rapina e, su disposizione del Pubblico Ministero, trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo svoltosi nella mattinata odierna. Stamane, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione e rinviato l’udienza il prossimo 20 dicembre.