Rapina un 67enne in stazione e poi minaccia la cassiera di un supermercato con un coltello

Nelle prime ore del mattino del 18 giugno 2024, i Carabinieri della Stazione di San Bonifacio e del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un 25enne brasiliano residente a San Bonifacio, ritenuto responsabile di San Bonifacio avvenute negli ultimi mesi nel capoluogo dell’est veronese.

Minaccia la cassiera di un supermercato armato di coltello da cucina

Il primo episodio risale all’11 febbraio scorso quando, intorno alle 22,30, nei pressi della stazione ferroviaria, un soggetto a volto scoperto ha raggiunto alle spalle un 67enne in attesa al binario 1 per prendere il treno proveniente da Verona.

Dopo averlo colpito con calci e pugni, il malvivente ha rubato il borsello a tracolla della vittima e si è dato alla fuga.

Il secondo episodio è avvenuto il 25 maggio scorso presso il supermercato DPiù di San Bonifacio.

Un giovane, sempre a volto scoperto, approfittando dell’assenza di altri clienti, si è avvicinato alla cassiera e, mostrando un grosso coltello da cucina, le ha intimato di consegnargli l’incasso giornaliero.

Ricevuta la somma di 160 euro in contanti, si è rapidamente dileguato.

Fermato un 25enne brasiliano

Grazie alla descrizione dell’autore delle due rapine, i Carabinieri di San Bonifacio hanno svolto le necessarie indagini, riuscendo a identificare il responsabile in un giovane del posto di origini brasiliane e già noto ai militari.

Ad inizio 2024, infatti, era stato fermato nei pressi della stazione ferroviaria e, trovato in possesso di un coltello a serramanico, era stato denunciato per il reato di “porto di armi o oggetti atti ad offendere”.

Al termine delle indagini, condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Verona, il G.I.P. del Tribunale di Verona ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare a carico del 25enne, che ieri è stato condotto in carcere.