A Verona

Rapinato e ferito a una gamba con forbici e coltelli alla fermata del bus in via Città di Nimes

Dopo aver finito il turno di lavoro, un 32enne è stato assalito di nascosto da un gruppo di ragazzi che gli ha rubato 400 euro: arrestati un 19enne e un 24enne per rapina in concorso

Rapinato e ferito a una gamba con forbici e coltelli alla fermata del bus in via Città di Nimes
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Ennesimo episodio violento avvenuto a Verona e che ha visto come protagonisti alcuni giovani ragazzi. E' successo lo scorso venerdì, 5 aprile 2024, in via Città di Nimes. Un 32enne, dopo aver finito il turno di lavoro, stava aspettando il bus all'apposita fermata quando, all'improvviso, è stato accerchiato da un gruppo di ragazzi che lo hanno ferito alla gamba con forbici e coltelli. I malviventi lo hanno quindi derubato di 400 euro. Solo l'intervento tempestivo dei Carabinieri e della Polizia di Stato ha permesso di scovare in breve tempo gli autori dell'aggressione.

Rapinato e ferito a una gamba alla fermata del bus in via Città di Nimes

Nella tarda serata dello scorso venerdì 5 aprile 2024, una pattuglia dei Carabinieri, impegnata in un normale servizio perlustrativo, mentre stava transitando in Via Città di Nimes, ha scorto un gruppo di ragazzi, tutti extracomunitari, che si allontanavano velocemente da un ragazzo straniero, ferito a una gamba.

Quest'ultimo, un 32enne originario del Mali, in Italia con regolare permesso di soggiorno e contratto di lavoro, era appena stato vittima di una rapina a mano armata e stava disperatamente cercando di recuperare i 400 euro che gli erano stati sottratti sotto minaccia e con violenza.

Immediatamente scattato l’allarme, sul luogo della rapina, in ausilio ai Carabinieri, sono giunte le Volanti della Polizia di Stato, avviando così le ricerche del gruppo di giovani che nel frattempo si era dileguato. La tempestività dell’intervento ha consentito, non lontano dal luogo dell'accaduto, di individuare due rapinatori intenti a nascondersi all’interno di un edificio abbandonato, sperando di farla franca. Gli operatori di Polizia Giudiziaria, dopo aver bloccato i due soggetti che hanno ritentato la fuga, hanno proceduto alla perquisizione personale, riuscendo a recuperare solo parzialmente la somma di denaro che era stata rapinata alla vittima.

Aggredito mentre stava aspettando il bus

L’attività investigativa congiunta ha dato subito una prima e chiara ricostruzione della dinamica: il 32enne, dopo aver terminato il suo turno di lavoro, stava semplicemente attendendo il bus nella fermata di via Città di Nimes per tornare a casa, quando è stato circondato, minacciato con forbici e coltelli, e rapinato.

I testimoni presenti hanno confermato la versione della vittima e sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi, attraverso l’analisi delle videoregistrazioni della zona, anche con l’obiettivo di individuare tutti i responsabili del grave delitto.

19enne e 24enne arrestato per rapina in concorso

Terminate le formalità di rito, di concerto con il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Verona, gli operatori hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto dei due giovani extracomunitari, un 19enne e un 24enne di origini marocchine, traducendoli in carcere in attesa delle successive determinazioni dell’Autorità Giudiziaria e degli ulteriori sviluppi investigativi.

Questo nuovo risultato operativo è il frutto della costante presenza sul territorio delle Forze dell’Ordine che, operando in perfetta sinergia, garantiscono un efficiente controllo del territorio e, di conseguenza, un concreto contrasto ad ogni forma di illegalità a partire dai delitti predatori.

Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo dove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.

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