Nuovo regolamento IMU con agevolazioni per anziani, disabili e su comodato in periodo emergenza
Sono stati introdotti la figura del funzionario responsabile e nuovi poteri al Comune per la verifica dell’assolvimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti.

L'estensione delle agevolazioni sulle abitazioni principali alle unità immobiliari di proprietà di anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari.
Nuovo regolamento
Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera, giovedì 9 luglio 2020, con 21 voti a favore e 5 astenuti, il nuovo regolamento comunale per l'istituzione e la disciplina dell'Imu. Il documento, a supporto dell’adozione delle aliquote 2020 già definite dall’aula, introduce alcune novità. Tra le principali, l’estensione delle agevolazioni sulle abitazioni principali alle unità immobiliari di proprietà di anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari. Così come l’esenzione per gli immobili che vengono dati in comodato gratuito al comune o ad altri enti territoriali, per scopi istituzionali, come successo durante l’emergenza Coronavirus. Sono stati introdotti, inoltre, la figura del funzionario responsabile e nuovi poteri al Comune per la verifica dell’assolvimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti.

Le deroghe in periodo Covid
Ad illustrare il regolamento, in diretta streaming, l’assessore con delega al Bilancio e Tributi Francesca Toffali:
“La legge finanziaria 2020, nell’abolire la Iuc, aveva confermato l’istituzione di Tari e Imu e le tempistiche da rispettare. A causa dell’emergenza Covid, sono state poi fatte delle deroghe per posticipare le deliberazioni comunali relative alla tassazione. Questo ci ha permesso di introdurre delle novità importanti, soprattutto per andare incontro ad alcune categorie che prima non usufruivano di agevolazioni. Lo schema del regolamento è costituito da 19 articoli, tra i principali quelli che approfondiscono e definiscono la nozione di abitazione principale, la base imponibile dei fabbricati, delle aree fabbricabili e dei terreni agricoli, riduzioni, esenzioni e agevolazioni, l’introduzione del funzionario responsabile e dei nuovi poteri del Comune per gli accertamenti”.
Accolti gli emendamenti
L’amministrazione comunale ha accolto tutti e 5 gli emendamenti collegati alla delibera, per la modifica di passaggi tecnici del provvedimento. Sono state approvate dal consiglio comunale anche tre mozioni: "Cessione del credito ad AGSM Verona Spa", primo firmatario Marco Zandomeneghi (Verona domani); "Solenne proclamazione a tutti i laureati dell'anno Accademico 2019/2020", presentata dal consigliere Andrea Velardi (Lega nord); "Il Comune di Verona appoggia il comunicato della CEI contro le discriminazioni", del consigliere Andrea Bacciga (Battiti per Verona).
Rinviate due mozioni
Rinviate in commissione consiliare due mozioni: "Promozione di castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici del Comune di Verona", primo firmatario Federico Benini (Pd); "Azioni per richiedere alla Regione Veneto l'eliminazione totale del superticket sanitario", del consigliere Elisa La Paglia (Pd). Respinte le mozioni: "Ampliamento discarica di Ca' Vecchia - Venga approfondito il progetto a tutela della salute dei cittadini", primo firmatario Michele Bertucco (Sinistra in Comune); "Fondi per la DAD alle scuole veronesi e connettività", del consigliere Alessandro Gennari (Movimento 5 stelle).