Ricattava i clienti con i social, arrestata trans

I clienti sarebbero finiti con nome e foto sui internet. Due casi anche nel veronese

Veri e propri ricatti "a luci rosse" sono stati scoperti dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Padova. Protagonista di oltre 20 casi accertati è  John Christoper Evangelista Diokno, filippina di 34 anni, transessuale, che da giugno a dicembre 2015 si sarebbe resa responsabile di estorsione nei confronti della propria clientela.

La maggior parte delle vittime sarebbero uomini tra i 35 e i 45 anni, solitamente sposati. Uno di loro, un padovano che il 13 dicembre 2015 gli aveva consegnato 200 euro, ha trovato il coraggio di denunciarlo. Per il momento le estorisioni documentate dai carabinieri sono sette, sedici invece i tentativi non riusciti accertati, due dei quali avvenuti nel veronese. 

Il metodo utilizzato per estorcere il denaro consisteva nel minacciare di rendere pubblico sui social network il rapporto sessuale. Veniva, inoltre, redatto un vero e proprio dossier della vittima con nome, cognome, foto e numero di telefono e, tramite questi dati, venivano creati falsi annunci su un portale di incontri. C’è chi è arrivato a sborsare diverse centinaia di euro per ottenere una tregua ed evitare che quelle relazioni divenissero di dominio pubblico.