Ricercato 31enne beccato in stazione a Verona, nella cinta dei pantaloni nascondeva una cesoia
L'arresto è avvenuto nel corso della giornata di venerdì scorso, 4 ottobre 2024
La Polizia di Stato di Verona, lo scorso venerdì 4 ottobre 2024, ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano di 31 anni, già noto alle Forze dell'Ordine per reati contro il patrimonio.
Ricercato 31enne beccato in stazione a Verona
Il 31enne, conosciuto quale abituale frequentatore della zona, mentre si aggirava all’interno della stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova senza un’apparente motivazione, è stato intercettato nell’ambito dei controlli effettuati all’interno della stazione da parte degli agenti del Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Verona, affiancati dai militari dell’Esercito Italiano impiegati nel servizio “Stazioni Sicure”.
Alla loro vista, il giovane ha cercato invano di mantenere la calma nel tentativo di evitare il controllo, ma è stato fermato e identificato. Dagli accertamenti effettuati, è emerso a suo carico un rintraccio per l’esecuzione di una misura restrittiva della libertà personale, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale scaligero lo scorso mese di settembre.
Trovata una cesoia nella cinta dei pantaloni
Nel corso della perquisizione personale, i poliziotti hanno rinvenuto all’interno della cinta dei pantaloni del 31enne una cesoia, che è stata sequestrata. Per tale ragione, il 31enne è stato denunciato per porto ingiustificato di chiavi e grimaldelli. Al termine degli accertamenti, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Verona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che, per il principio della presunzione di innocenza, la responsabilità penale dell’indagato sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.