La polemica

Rissa sul Lungadige Donatelli a Verona: il video di Davide Veneri riaccende il dibattito sulla sicurezza

L'aggressione di sabato 25 ottobre 2025 ha rimesso al centro dell'attenzione pubblica i continui episodi di violenza che riguardano la città

Rissa sul Lungadige Donatelli a Verona: il video di Davide Veneri riaccende il dibattito sulla sicurezza

La rissa sul lungadige Donatelli a Verona, avvenuta sabato 25 ottobre 2025, ha fatto riaccendere il dibattito sulla sicurezza, soprattutto nelle ore serali.

La rissa sul Lungadige

Davide Veneri, titolare dell’Osteria Antica Verona, è stato attirato dalla confusione, accorgendosi che all’esterno c’era uno scontro tra due giovani e, di fronte all’ennesimo episodio di violenza avvenuto in lungadige, ha deciso di documentare nel video la rissa che stava avvenendo tra i tavoli del plateatico del suo locale.

In una lettera inviata al Prefetto pochi giorni prima, Veneri ha descritto la situazione nelle ore serali come di degrado e insicurezza:

“Il lungadige è regolarmente teatro di assembramenti di compagnie di giovani tra i 15 e i 25 anni che si rendono protagonisti di atti vandalici, disturbo, danneggiamenti e perfino lancio di arredi nel fiume Adige. A ciò si aggiungono abuso di alcol, spaccio di sostanze stupefacenti e utilizzo degli spazi pubblici come orinatoi. La mattina ci troviamo a dover ripulire un’area ridotta a discarica, con bottiglie, bicchieri e vetri rotti ovunque”.

In particolare, il titolare del locale ha voluto sottolineare come non sia più accettabile il comportamento dei giovani, ma che non può essere lui a dover tenere d’occhio l’esterno del suo locale. L’aggressione nei suoi confronti è scaturita proprio perché, filmando, li stava spaventando.

 

Il dibattito sulla sicurezza

Sui social è scoppiata la polemica, sia in supporto a Davide Veneri sia contro l’Amministrazione che viene accusata di aver sbagliato strategia. In particolare, l’Osteria Antica di Verona ha attirato anche l’attenzione di diversi personaggi pubblici, come quella del consigliere comunale Nicolò Zavarise che in un post su Facebook ha scritto:

“Solidarietà a Davide Veneri!

Ferito mentre cercava di difendere il proprio locale da una rissa tra ragazzi ubriachi sul Lungadige. Un episodio grave, ma purtroppo non isolato. Verona non può diventare terra di nessuno, dove chi lavora con impegno deve temere per la propria sicurezza e per quella dei clienti”.

Il consigliere ha voluto dichiarare che la giunta Tommasi ha fallito sul fronte della sicurezza. Infatti, come riporta Il Mattino di Verona, Zavarise afferma che quest’aggressione è stata solo una fotografia della Città, ma che episodi del genere capitano di continuo.

In merito, si è voluto esprimere anche Stefano Valdegamberi, ex sindaco di Badia Calavene e consigliere regionale del Veneto, che ha voluto commentare l’accaduto affermando:

“Solidarietà all’amico Davide Veneri. Dobbiamo dire basta a queste bande criminali di giovani minorenni che si sono impadroniti della città. Togliere tutti i sussidi pubblici alle loro famiglie, tanto per cominciare”.

Fortunatamente, le Autorità sembra che siano riuscite a identificare i responsabili, ma ciò non fermerà i continui episodi di violenza, che stanno coinvolgendo anche la zona di Veronetta.

Secondo l’Assessore alla Sicurezza, Stefania Zivelonghi, ci sono due fattori necessari per migliorare la situazione, di cui una prevede l’aumento del personale delle Forze dell’Ordine per presidiare le zone più a rischio violenza. L’altra riguarda la vendita di alcol e il consumo di droghe, che spesso vengono accoppiati e vanno a influire sul comportamento dei giovani.