Risse, schiamazzi e persone poco raccomandabili, chiuso locale a Villa Bartolomea

Il provvedimento è stato preso dal Questore di Verona.

Risse, schiamazzi e persone poco raccomandabili, chiuso locale a Villa Bartolomea
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Ieri il Questore di Verona, a conclusione di ripetuti controlli mirati e a seguito delle segnalazioni pervenute dalla Compagnia Carabinieri di Legnago, ha disposto la chiusura per 15 giorni dell’esercizio pubblico denominato “Fuori Orario” ubicato a Villa Bartolomea, in Corso Fraccaroli n.246.

Molti clienti con precedenti penali

I ripetuti interventi hanno consentito di accertare l’abituale presenza, all’interno del locale, già al centro di numerose segnalazioni per schiamazzi e disturbo della quiete pubblica., di persone gravate da diversi precedenti penali e di polizia, in particolare per reati contro il patrimonio, per illecita detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e per abuso di bevande alcoliche.

Liti, schiamazzi, aggressioni e persone poco raccomandabili

I controlli effettuati dai Carabinieri del Comando Compagnia di Legnago e della Stazione di Castagnaro, hanno avuto inizio già nel settembre dello scorso anno con diversi interventi per liti, schiamazzi, persone moleste ed aggressioni tra stranieri di etnia magrebina. Il monitoraggio costante dell’ambiente e degli avventori ha consentito di rilevare, infatti, come lo stesso sia divenuto, nel corso dell’ultimo anno, un luogo di aggregazione di cittadini extracomunitari, molti dei quali irregolari sul territorio nazionale, abituali assuntori di bevande alcoliche e soliti a svolgere attività criminose, all’interno e in prossimità del locale, in particolare connesse all’attività di spaccio.

L'ordine di chiudere il locale

Alla luce delle diverse segnalazioni, nella giornata di ieri, il Questore di Verona, in qualità di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, ha disposto la sospensione per 15 giorni dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, provvedimento notificato alla titolare del locale ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S che prevede la possibilità per il Questore di disporre la sospensione della licenza degli esercizi di abituale ritrovo di persone pregiudicate o che,
comunque, costituiscano un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini.

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