Ritrovato il signor Osvaldo, è tornato a casa
Oggi pomeriggio una pattuglia di Carabinieri di Peschiera del Garda, impegnati nelle sue ricerche, ha riconosciuto il 70enne mentre vagava per la campagna sotto il sole
Oggi pomeriggio una pattuglia di Carabinieri di Peschiera del Garda, impegnati nelle sue ricerche, ha riconosciuto il 70enne mentre vagava per la campagna sotto il sole
Il signor Osvaldo è tornato a casa. Oggi pomeriggio una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Peschiera del Garda, impegnati nelle sue ricerche, ha riconosciuto il 70enne mentre vagava per la campagna sotto il sole, dopo essersi perso dal giorno di Ferragosto. Stanco, molto accaldato e fisicamente provato ma incolume, è stato accompagnato in caserma dove ha potuto rinfrescarsi e dissetarsi. Poco dopo è giunto tutto il suo gruppo familiare, fra cui il nipotino che ha riabbracciato affettuosamente il nonno. I figli Ilenia ed Emanuele Milanese hanno dichiarato: “Vogliamo ringraziare i Carabinieri che ci hanno aiutato a ritrovare nostro padre: lo stavamo cercando dal giorno di Ferragosto, quando durante una gita al parco acquatico di Caldiero lo abbiamo improvvisamente perso di vista. Eravamo molto preoccupati che poteva essergli successo qualcosa di grave, perché è sparito improvvisamente, senza denaro e senza documenti. Grazie anche alla gente comune che tramite la rete internet ha diffuso la notizia della sua scomparsa”.
L’anziano, proveniente dalla provincia di Vicenza, il pomeriggio di ferragosto, era andato insieme ai familiari ad una piscina di Caldiero da dove si è allontanato privo di effetti personali ed ha vagato per due giorni, percorrendo diversi chilometri tra i campi. Nel pomeriggio odierno, il lieto epilogo della vicenda.
Alle ricerche, attivate immediatamente dai Carabinieri della Compagnia di San Bonifacio che hanno informato la Prefettura di Verona, hanno partecipato i Carabinieri delle province di Verona e Vicenza, i Vigili del Fuoco di Verona, la Polizia di Stato, la Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Caldiero e numerosi volontari.