Tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale: sono questi i reati contestati al 50enne originario del Marocco che, poco dopo la mezzanotte di sabato scorso, 6 dicembre 2025, ha tentato di rubare all’interno di una lavanderia di via Tombetta (in copertina: immagine di repertorio).
L’arresto
Attraverso una nota diffusa alla stampa lunedì 9 dicembre 2025, la Questura di Verona fa sapere che il 50enne è stato intercettato dagli agenti delle Volanti proprio all’interno del locale, con la refurtiva nascosta in una busta.
Quando i poliziotti sono intervenuti sul posto, a seguito di segnalazione del proprietario del locale alla Centrale Operativa della Questura, hanno individuato e fermato il cittadino straniero.
Il 50enne, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di numerose bustine di ammorbidente prelevate dalla lavanderia che sono state successivamente riconsegnate al proprietario.
Oppone resistenza
Il cittadino straniero, che ha opposto resistenza attiva all’arresto ed ha spinto e strattonato ripetutamente gli agenti, è stato accompagnato negli uffici di Lungadige Galtarossa dove ha atteso la celebrazione del rito direttissimo.
Sabato pomeriggio, il giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto nei confronti del pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, stupefacenti, rapina, nonché irregolare sul territorio nazionale, la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte alla settimana.
“Si precisa che la responsabilità penale dell’arrestato sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile”.