Ruba cellulare e carta di debito a una turista vicino alla Casa di Giulietta: arrestato 57enne a Verona

Si trovava nei pressi della Casa di Giulietta, quando si è accorta che la borsetta della figlia aveva la cerniera aperta e mancavano all’appello uno smartphone e una carta di debito. È iniziato così, nella serata di ieri, 3 luglio 2025, l’intervento della Polizia di Stato che ha portato all’arresto di un uomo di 57 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona.

Intorno alle 20:15, la madre della turista ha fermato una volante in Via Pallone, raccontando quanto appena accaduto in Via Cappello, a due passi dalla celebre attrazione veronese. L’immediata attivazione della geolocalizzazione in tempo reale del cellulare rubato, tramite un'app installata sullo smartphone della madre, ha permesso agli agenti delle Volanti di rintracciare in pochi minuti il sospetto in Via Alessandro Volta, mentre si allontanava rapidamente in direzione di Via Anna da Schio.

La versione del ladro non convince: arrestato e condannato

Alla vista della pattuglia, l’uomo ha provato a giustificarsi dichiarando di aver “trovato” cellulare e carta in Via Mazzini e di essere diretto in Questura per riconsegnarli. Una versione poco credibile, smentita subito dal percorso tracciato dalla geolocalizzazione, incompatibile con quello che avrebbe dovuto seguire per arrivare davvero in Questura.

Informato il Pubblico Ministero di turno, gli agenti hanno proceduto all’arresto del 57enne con l’accusa di furto aggravato, accompagnandolo in Questura per gli accertamenti. Questa mattina l’uomo è comparso davanti al giudice, che ha convalidato l’arresto e lo ha condannato a 6 mesi di reclusione e a 300 euro di multa.

Al termine delle verifiche, la Polizia di Stato ha restituito la refurtiva alla legittima proprietaria.