Ruba il tablet ad un operaio in pausa, arrestato dalla Polizia
Ruba il tablet ad un operaio in pausa, arrestato dalla Polizia. Il giudice gli ha comminato la misura cautelare del divieto di dimora in provincia.
Ruba il tablet ad un operaio in pausa, arrestato dalla Polizia. Il giudice gli ha comminato la misura cautelare del divieto di dimora in provincia.
Ruba il tablet ad un operaio in pausa, arrestato dalla Polizia
Ieri mattina intorno alle ore 11, Ibrahim Samir, siriano di trentotto anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato arrestato dagli agenti delle Volanti della Questura di Verona con l’accusa di tentato furto aggravato, reato accertato dagli stessi poliziotti che transitavano sul luogo dell’accaduto. L’arresto è stato effettuato in zona Borgo Roma dove, intorno alle ore 10.40, gli operatori di Polizia, impegnati nell’ordinario servizio di controllo del territorio, hanno intercettato lo straniero, già noto alle forze dell’ordine, mentre fuggiva dal luogo del commesso delitto in direzione di via Calvi.
Il furto sull'autocarro
L’uomo veniva individuato grazie alla segnalazione degli avventori di un bar sito in via Scuderlando, i quali riferivano che, poco prima, un operaio del vicino cantiere edile aveva subito un furto e si era allontanato a piedi con l’intenzione di raggiungere il ladro e recuperare quanto gli era stato sottratto. Gli agenti decidevano, pertanto, di dirigersi verso la zona indicata dai testimoni dove riuscivano ad intercettare il fuggitivo e a bloccarlo prima del sopraggiungere della parte lesa. Dalle informazioni raccolte, il fermato, approfittando della distrazione della vittima, si sarebbe introdotto all’interno della cabina dell’autocarro parcheggiato a margine della carreggiata e avrebbe asportato un tablet, rinvenuto, a seguito di perquisizione personale, proprio all’interno della cinta dei pantaloni dallo stesso indossati.
"Bandito" da Verona
Arrestato, alla luce di quanto appurato, per il reato di tentato furto aggravato, il siriano veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura dove emergeva che lo stesso era già destinatario dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, misura applicata dal Tribunale di Verona lo scorso 23 luglio. Ibrahim Samir, che ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo, è comparso nella mattinata odierna davanti al giudice, il quale, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Verona e rinviato l’udienza al prossimo 24 ottobre.