Ruba un defibrillatore in zona stazione ma viene beccato dalla Polizia, nei guai un 30enne
L’uomo, arrestato per il reato di furto aggravato, è stato condotto presso gli uffici della Questura

Era vicino all'area delle partenze dell'autobus.
Era in evidente stato di ebbrezza alcoolica
E' stato arrestato ieri degli Agenti della Polizia di Stato J.L., un cittadino trentenne nato e residente nella Repubblica Ceca, perché resosi responsabile del reato di furto aggravato.
L’uomo è stato intercettato in piena notte in Piazzale XXV Aprile, nei pressi dell’area partenze/arrivi dei pullman dell’Azienda Trasporti Veronese, in evidente stato di ebbrezza alcoolica. Il soggetto è stato, quindi, controllato dagli agenti delle Volanti che durante gli accertamenti hanno rinvenuto, all’interno del borsone di sua proprietà, un defibrillatore. Le testimonianze raccolte e gli accertamenti effettuati dai poliziotti hanno consentito di appurare che, poco prima, l’uomo aveva danneggiato la colonnina ove era posizionato e custodito l’oggetto del furto del quale si era, poi, appropriato.
E' stato arrestato
Da un controllo effettuato sulla colonnina, che riportava i loghi di “FS Grandi Stazioni – Gruppo ferrovie dello Stato Italiane” nonché del “118”, è stato riscontrato che, effettivamente, ne era stato danneggiato il coperchio di protezione in plexiglas che non si richiudeva più.
L’uomo, arrestato per il reato di furto aggravato, è stato condotto presso gli uffici della Questura, siti in Lungadige Galtarossa, ove ha atteso di comparire davanti al giudice che questa mattina, in sede di rito direttissimo, dopo la convalida dell’arresto, ha condannato il cittadino straniero a 6 mesi di reclusione e disposto la sospensione condizionale della pena.