Rubano auto a prete terremotato, villafranchese ne regala un'altra

Padre Louis aveva ricevuto un'auto dalla parrocchia di Sega di Cavaion, poi rubata. Ci ha pensato un imprenditore di Villafranca a sistemare le cose

Durante il terremoto che ha messo in ginocchio il Centro Italia padre Louis ha perso contemporaneamente la chiesa, la parrocchia, il paese e pure il proprio mezzo di trasporto. Come tante altre persone di Arquata del Tronto, purtroppo, si è dovuto arrangiare come ha potuto e, come sempre, la generosità di alcuni connazionali ha permesso di rendere meno amara la situazione.

Proprio un veronese, don Salamandra, parroco di Sega di Cavaion, aveva aiutato padra Louis, grazie anche all'aiuto di tutta la comunità, regalandogli una nuova auto, una Fiat Punto, per permettergli di spostarsi tra le varie zone terremotate e offrire aiuto e conforto alle tante persone che ne hanno bisogno. A gennaio, però, l'ennesima doccia fredda. L'auto di padre Louis è stata rubata da qualche malvivente.

Ecco allora che ad intervenire è stata un altro veronese, villafranchese per la precisione, l’imprenditore Giuliano Marone, che ha donato al prete quarantenne di origine congolese un Fiat Bravo grigia usata, del 2010, ma perfettamente revisionata e funzionante. È stato sempre don Gianfranco Salamandra, insieme ad altri amici di Verona, a far recapitare questo nuovo dono a padre Luois, nella speranza che possa la sua presenza possa aiutare tante persone in cerca di aiuto.