Sboarina contro i partigiani: "Basta giustificare la tragedia delle foibe"

Il sindaco di Verona medita addirittura di poter togliere la sede, di proprietà del Comune, all'Anpi.

Sboarina contro i partigiani: "Basta giustificare la tragedia delle foibe"
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È scontro aperto tra il sindaco di Verona, Federico Sboarina, e l'Anpi, l'associazione dei partigiani della sezione scaligera. Nodo della discordia è la tragedia delle foibe, pagina oscura di cui molto si è parlato ultimamente anche grazie al Giorno del Ricordo appena passato. Al primo cittadino non è andato per nulla giù il convegno dedicato proprio alle foibe, in programma domani, che a suo dire avrebbe come fine quello di ridimensionare la portata dell'evento storico.

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"Si vuole sporcare le celebrazioni del Giorno del Ricordo"

Sboarina non ha usato tanti giri di parole, affermando: “Come hanno già fatto altre sezioni Anpi, adesso anche quella di Verona interviene sulle foibe. E lo fa con un convegno che domani darebbe una versione riduzionista e giustificazionista della tragedia italiana ai nostri confini orientali. Se così fosse, sarebbe un’operazione inaccettabile che non ha nulla del confronto e della ricostruzione storica, ma è solo una mossa per sporcare le celebrazioni del ‘Giorno del Ricordo’. Inaccettabile proprio perché non rispetta i morti e gli esuli istriani e giuliani, ma non rispetterebbe nemmeno le parole di Mattarella che ha parlato di ‘capitolo buio della storia nazionale e internazionale … e di braccio violento del regime comunista".

"Toglieremo la sede all'Anpi"

"Mentre tutto il paese commemora le vittime - concude Sboarina - a Verona si vorrebbe dare fiato a posizioni e pubblicazioni pretestuose. Se l’incontro si dovesse tenere in questi termini, valuterò la congruità della permanenza in uno spazio comunale di una associazione come l’Anpi, che utilizzerebbe il sostegno pubblico per propagandare messaggi contrari alle legge e alla pacificazione nazionale”.

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