Sboarina e Zaia ricordano Alberto Bauli: "Perdiamo un imprenditore capace e un banchiere illuminato"
Il Veneto ha perso un messaggero delle tradizioni e del valore dell'imprenditoria.

La notizia della morte di Alberto Bauli ha scosso Verona ma anche l'intero Veneto.
Il ricordo del sindaco di Verona
Un uomo che ha saputo elevare il nome della Verona e la città sa bene quanto i suoi prodotti abbiano permesso di far conoscere al mondo una cultura dolciara apprezzata e invidiata. Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, dopo aver appreso della morte di Alberto Bauli ha espresso il suo cordoglio:
"Verona ha perso un capace capitano d’industria e un banchiere illuminato. La scomparsa di Alberto Bauli è una notizia che colpisce perché il suo nome sta di diritto nell’albo d’oro cittadino, con coloro che hanno reso grande la nostra città. Con lui, l’azienda fondata dal padre è diventata un colosso, portando il nome di Verona nelle case di milioni di consumatori. La società è una delle eccellenze cittadine per creazione di valore e occupazione. Questa grande sapienza, Alberto Bauli l’ha saputa trasportare anche nell’allora Banca Popolare. Ho un ricordo nitido del presidente Bauli, quando da assessore allo Sport ci incontravamo agli eventi che la banca sosteneva. La città di Verona gli deve molto e non lo dimenticherà perché ha fatto un pezzo della nostra storia industriale.
Alla moglie, ai figli e ai parenti, le mie sentite condoglianze e quelle di tutti i veronesi".
Il ricordo del Governatore
Anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha ricordcato Alberto Bauli affermando:
"Il nome Bauli significa immediatamente Pandoro, un dolce che ogni anno porta la tradizione natalizia veronese in tutto il mondo. Con la scomparsa dell’ingegner Alberto, il Veneto ha perso oggi un messaggero delle nostre tradizioni e del valore della nostra imprenditoria. Con Alberto Bauli perdiamo un altro veneto che ha saputo guardare con successo oltre i confini della sua realtà. Capendo le potenzialità di un dolce tipico che la sua famiglia aveva già affermato su un largo mercato con un’azienda nata nel 1922, ha guidato il marchio nel suo maggior sviluppo, fino a farlo riconoscere tra i leader mondiali per la produzione di dolci da ricorrenza e prodotti da forno. Con il suo impegno e la presenza dei prodotti delle sue fabbriche in tutti i mercati del mondo, il Pandoro ha conteso agli universali Giulietta e Romeo la notorietà legata alla città sull’Adige Penso che con Bauli il Veneto saluta uno di quei personaggi che con lavoro, passione e attaccamento alla propria terra lo hanno fatto grande. A lui invio un pensiero ed esprimo le mie più sentite condoglianze ai familiari"