Emergenza Covid-19

Sboarina ha accolto a Verona le prime salme provenienti da Bergamo

Sboarina: "Penso a queste dieci famiglie private drammaticamente dei loro affetti, senza nemmeno la consolazione del commiato funebre"

Sboarina ha accolto a Verona le prime salme provenienti da Bergamo
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La presenza del sindaco in testimonianaza del cordoglio della città.

L'arrivo delle salme in città

Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 15 aprile 2020, il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha accolto le dieci salme provenienti da Bergamo. Il sindaco si è recato al cimitero per accogliere le salme in segno di vicinanza della città di Verona. Sboarina ha spiegato:

"Ho accolto le prime salme provenienti da Bergamo in rappresentanza di tutta la città di Verona.  Penso a queste dieci famiglie private drammaticamente dei loro affetti, senza nemmeno la consolazione del commiato funebre. La mia presenza oggi testimonia il nostro profondo cordoglio, nella speranza che possa lenire il dolore di tante persone. Vogliamo dimostrare la vicinanza di tutti i veronesi alla comunità bergamasca così duramente colpita dalla pandemia, anche mettendo a disposizione le nostre strutture".

Un supporto ai vicini duramente colpiti

Il sindaco ha inoltre aggiunto:

"Mi sono sentito con il sindaco di Bergamo, con il comandante dei Carabinieri e abbiamo dato la disponibilità. Ringrazio Agec per la disponibilità di venire incontro a queste esigenze perché Bergamo ha vissuto e sta vivendo anche adesso una situazione molto difficile e quando parliamo di numeri, di corsette forse ci dimentichiamo che l'emergenza è così grave perché tante persone hanno pagato con la vita. Il mio vuole essere un gesto simbolico, la città di Verona accoglie le salme che arrivano da un'altra città che è stata duramente colpita. In questi momenti  non c'è una differenza tra veronesi, bergamaschi, bresciani, romani, siamo tutti stati colpiti pesantemente. Loro ancora più di noi, nelle scorse settimane ho fatto spesso riferimento alla città di Bergamo perché si vedevano delle immagini che io ho sempre ripetuto che non voglio vedere nella mia città. Oggi quelle immagini le abbiamo viste accogliendo le salme che arrivano da Bergamo. Stiamo pensando a un piano per aiutarli, perché hanno veramente bisogno, anche nei prossimi giorni e quindi anche compatibilmente rispetto alle nostre salme che devono essere cremate, stiamo lavorando insieme perché adesso ci si da una mano. Ho rappresentato la città di Verona che è vicina agli amici di Bergamo. Ho saputo che ci sono delle famiglie che nello stesso nucleo hanno perso 3 o 4 persone. Dobbiamo continuare a fare tutti gli sforzi che tutti noi stiamo facendo".

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