Verona

Sboarina sul filobus: "La situazione è cambiata, nuove valutazioni in corso"

Numerosi i dubbi del sindaco avanzati al ministro dei Trasporti Paola De Micheli e ai suoi tecnici.

Sboarina sul filobus: "La situazione è cambiata, nuove valutazioni in corso"
Pubblicato:

L'incontro virtuale con il ministro Paola De Micheli per parlare del futuro del filobus.

Coronavirus, impatto anche sui trasporti

Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha incontrato in videoconferenza il ministro dei Trasporti Paola De Micheli, i suoi tecnici e l'onorevole Alessia Rotta per parlare di mobilità urbana e di filovia. Il sindaco ha rimarcato come la pandemia in questo momento ha avuto un impatto pesante sul trasporto pubblico locale e quindi è emersa la necessità di fare delle riflessioni sullo sviluppo del progetto della filovia. Il sindaco ha spiegato:

“Ieri pomeriggio ho avuto questo incontro per parlare di trasporto pubblico anche soprattutto per parlare degli effetti che ha avuto la pandemia che ha portato con sé impatti per certi versi devastanti come l'emergenza sanitaria. Un impatto importante è di certo quello che riguarda il progetto del filobus. Mi riferisco all'impatto forte che la pandemia ha avuto sull'economia, sulle aziende e inevitabilmente lo ha avuto sulle aziende che stanno lavorando sui cantieri del filobus. Parliamo quindi di un impatto fortissimo anche sul trasporto pubblico locale ma anche generale che, a causa del distanziamento sociale vede la diminuzione dei posti”.

Il business plan del filobus potrebbe cambiare

Il sindaco ha puntualizzato sull'aspetto che vede una forte riduzione dell'utilizzo dei mezzi pubblici:

“Ora gli autobus hanno portata inferiore rispetto a quella del 21 marzo su cui era stato costruito il business plan del filobus. E' aumentato a dismisura il trasporto privato, ci sono gli incentivi sull'uso della bicicletta, insomma tutto questo ha determinato una situazione molto anzi completamente diversa dal 22 febbraio. Questo è un progetto che viene da lontano, circa 17 anni fa, fino al punto in cui la precedente amministrazione è arrivata a firmare, col sindaco Tosi, l'accordo per la realizzazione e si è arrivati al punto di non ritorno. Quando siamo arrivati nel 2017 ci siamo trovati un progetto del filobus che doveva andare avanti come una biglia su campo inclinato. Abbiamo trovato progetti appaltati”.

Lo scenario è cambiato

Sboarina ha aggiunto:

Questi ultimi tre mesi hanno cambiato lo scenario, ricordo che il termine previsto per la realizzazione del filobus è per il 31 gennaio 2022. Credo che ci sia da fare una profonda riflessione. Alla luce di tutto questo servono delle scelte concrete che non escludano nessuno scenario. La domanda che viene spontanea è: ma questa opera con nuovi presupposti e grandi criticità è ancora un'opera attuale? Ha un senso in quella che è la proiezione del trasporto di massa? Stiamo andando nella direzione contraria se pensiamo che c'è il distanziamento sociale. Con il ministro e i tecnici ci siamo dati appuntamento per la metà di giugno per analizzare le valutazioni”.

Seguici sui nostri canali