Scarcerato per consentirgli di disintossicarsi dall'alcol viene trovato ubriaco
Era stato liberato nel mese di marzo di quest’anno poiché ammesso al beneficio dell’ “affidamento terapeutico ambulatoriale” a Bussolengo.
Nella tarda mattinata di ieri 20 ottobre 2020, i Carabinieri della Stazione di Bussolengo hanno tratto in arresto il trentacinquenne C.D., di origini siciliane, pregiudicato, in esecuzione ad un Ordine di Carcerazione emesso a suo carico.
Condannato nel 2016
L’uomo, condannato dalla Corte d’Appello di Venezia nel 2016 ad oltre 6 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata a frode fiscale, truffa e falsificazione di documenti, era stato scarcerato nel mese di marzo di quest’anno poiché ammesso al beneficio dell’ “affidamento terapeutico ambulatoriale” a Bussolengo, per consentirgli di disintossicarsi dalla dipendenza da droga ed alcol.
Ritrovato ubriaco
La misura alternativa alla detenzione che gli era stata concessa prevedeva comunque degli obblighi ai quali C.D. avrebbe dovuto attenersi scrupolosamente, come quello di non frequentare assolutamente pregiudicati e di non abusare di alcol o sostanze stupefacenti, prescrizioni che nei giorni precedenti egli aveva palesemente violato in quanto era stato controllato dai Militari dell'Arma in stato di ubriachezza ed in compagnia di un noto pregiudicato della zona.
L’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Verona, pertanto, informato dai Carabinieri di Bussolengo delle inosservanze agli obblighi cui era sottoposto C.D., disponeva l’immediato rientro di quest’ultimo presso il più vicino Istituto di Pena.
Dopo le operazioni, l'uomo veniva condotto presso la Casa Circondariale di Vicenza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.