Scialpinista si infortuna nella fase di discesa dal Rifugio Chierego
L'uomo, che si trovava con la compagna e due amici, è stato assistito dal gestore del Rifugio Chierego, che ha trasportato con il proprio quad coperte e, in seguito, l'attrezzatura dei soccorritori.
Attorno a mezzogiorno e mezzo di ieri, sabato 6 febbraio 2021 la Centrale del Suem è stata allertata per uno scialpinista infortunatosi nella fase di discesa dal Rifugio Chierego, sotto Cima Costabella, sul Monte Baldo.
Scialpinista si infortuna nella fase di discesa
Poiché l'elicottero di Verona emergenza è stato bloccato dalle nubi basse all'altezza di Prada, è intervenuta una squadra del Soccorso alpino di Verona. Sette soccorritori - provenienti da un addestramento a Novezzina, da Caprino e da Verona trasportando il quad - si sono portati sul posto. In tre hanno raggiunto A.B., 56 anni, di Arcugnano (VI), con sci e pelli di foca, seguiti dai colleghi avvicinatisi il più possibile con il quad.
E' stato soccorso
Sul Monte Baldo, assieme alla squadra è intervento anche il medico del Soccorso alpino che ha subito prestato le prime cure all'infortunato, con una probabile lussazione alla spalla. L'uomo, che si trovava con la compagna e due amici, è stato assistito dal gestore del Rifugio Chierego, che ha trasportato con il proprio quad coperte e, in seguito, l'attrezzatura dei soccorritori. In una ventina di minuti, la squadra ha accompagnato lo sciatore a piedi fino al parcheggio dei quad per poi accompagnarlo a Prada, da dove l'uomo si è allontanato con i propri mezzi.