Scuola Bressan, che emozione: 120 anni di storia

A ricordare la lunga tradizione la maestra Giovanna Brasaola: «Eravamo una grande famiglia e le suore tenevano molto alla cura dei bambini»

Scuola Bressan, che emozione: 120 anni di storia
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A ricordare la lunga tradizione la maestra Giovanna Brasaola: «Eravamo una grande famiglia e le suore tenevano molto alla cura dei bambini»

L’asilo infantile di Povegliano - come si legge nel libro di Mario Biasi sul centenario dell’istituzione - sorse per iniziativa di don Pietro Bressan, parroco del paese dal 1876 al 1901. Nel 1895 il sacerdote decise di farlo sorgere nello spazio adiacente al municipio. Riuscendo ad ottenere il terreno a prezzo favorevole il parroco, dopo aver illustrato domenica 10 novembre 1895, la sua iniziativa ai parrocchiani, ricevette notevole consenso che gli permise, solo un mese dopo, di far partire i lavori.

La popolazione contribuì notevolmente alla costruzione con offerte in denaro e con prestazioni varie. Al suo interno furono realizzati aule e spazi per i bambini, la segreteria, i servizi, una sala per la scuola del lavoro, l’alloggio delle suore e la cappellina al piano superiore. Nella primavera del 1897 l’asilo fu ultimato. Il 2 maggio l’edificio ricevette la benedizione del vescovo, il 9 arrivarono le suore e il 17 iniziò la scuola. Al suo successore, don Luigi Bonfante, Bressan decise, vista la lontananza dal paese, di donare pro tempore il fabbricato. Nel 1992, con il nuovo parroco don Gino Meggiorini, si decise di iniziare i lavori per la nuova scuola materna: l’edificio fu terminato e consegnato nell’estate del 1994. L’anno seguente fu un anno storico: la madre generale comunicò al parroco di allora, Roberto Tebaldi, il ritiro delle suore dalla comunità. Nonostante i tentativi di bloccare o rinviare la decisione, nel giugno si svolse la calorosa manifestazione di saluto e di ringraziamento alle sorelle. Si chiuse così una pagina storica della comunità paesana.

Nel 1996 l’edificio venne privatizzato e nel 1997 vennero festeggiati i cent’anni di attività. Tra chi ha vissuto questo passaggio e molto altro c’è l’insegnante Giovanna Brasaola, che da ben 38 anni risiede come insegnante nella scuola. «Ho cominciato nel ‘78-79 - racconta la maestra - grazie a don Attilio Polato che mi ha inserito nella scuola come supplente di suor Clementina. All’epoca avevo 18 anni e a settembre sono entrata ufficialmente come insegnante». Un percorso iniziato con la guida ferrea delle suore: «Eravamo una grande famiglia. Tenevano molto alla cura e alla crescita dei bambini, oltre a mantenere forti legami con le famiglie. Grazie alla loro esperienza erano le nostre guide, ci aiutavano sia nella programmazione sia nelle attività di tutti i giorni».

Tanti anni che hanno portato notevoli cambiamenti: «Quando nel ‘95 hanno lasciato Povegliano è stata una grande perdita, sia per noi sia per la comunità. Inizialmente ci sentivamo insicure ma poi ci siamo rimboccate le maniche e abbiamo proseguito l’attività». Continua: «Da quegli anni è cambiato tutto: il modo di lavorare, la gestione delle attività e i ruoli, ma devo dire che sono sempre stata bene ed è un’emozione essere ancora in questo ambiente e festeggiare i 120 anni».

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