Sequestrate le antenne sulle Torricelle
L'ipotesi è occupazione abusiva di suolo pubblico per i ripetitori di tv e radio
L'ipotesi è occupazione abusiva di suolo pubblico per i ripetitori di tv e radio
Sono state poste sotto sequestro preventivo per occupazione abusiva di suolo pubblico dalla procura della Repubblica di Verona una serie di antenne e ripetitori televisivi e radio da decenni installati sulla Seconda Torricella Massimiliana in area demaniale, nel capoluogo scaligero.
Il provvedimento, emesso in via d'urgenza ed eseguito dalla Guardia di Finanza, riguarda "una situazione - ha detto il procuratore della Repubblica Angela Barbaglio all'Ansa -, di abuso conclamato, secondo il parere della procura, che va avanti da decenni in una indisciplina più totale".
Nei mesi scorsi ci sono stati tentativi, con un impegno diretto della stessa procura, per raggiungere un accordo tra la proprietà pubblica dell'area e una serie di emittenti a cui farebbero capo le antenne ritenute abusive, ma senza alcun esito (Ansa).