A Nogara

Sequestrati oltre 52 kg di tabacco e 700 bustine di Snus, resa illegale in Italia nel '92

Controlli in un emporio di Nogara portano alla scoperta di tabacco da masticare senza bollino e di un prodotto vietato in Italia dal 1992, destinato ai più giovani

Sequestrati oltre 52 kg di tabacco e 700 bustine di Snus, resa illegale in Italia nel '92
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Si è conclusa con un importante sequestro l’operazione condotta dalla Guardia di finanza di Verona, impegnata nel controllo economico del territorio per il contrasto al contrabbando. A finire nel mirino è stato un emporio di generi vari a Nogara, dove i militari della Compagnia di Legnago hanno scoperto confezioni di tabacco da masticare prive del contrassegno del Monopolio di Stato, messe in vendita in violazione della recente Riforma Doganale.

Il titolare dell’attività, si è visto sequestrare 4,7 kg di prodotto e ricevere una sanzione amministrativa di 23.639,50 euro, calcolata secondo la norma che prevede 5 euro di multa per ogni grammo di tabacco privo di autorizzazione.

Appostamento serale e sequestro sulla Modena-Brennero

I sospetti di un imminente rifornimento hanno portato i finanzieri a un appostamento serale lungo la Statale 12 Modena-Brennero, nei pressi del punto vendita. Qui è stato fermato un cittadino trovato in possesso di oltre 47 kg di tabacco di contrabbando e 700 bustine di Snus, il prodotto a base di tabacco confezionato in bustine simili a quelle del tè, vietato in Italia dal 1992.

Lo Snus è un prodotto a base di tabacco umido in polvere, confezionato in bustine simili a quelle del tè e destinato all’uso orale. Ha un contenuto di nicotina molto elevato, che viene assorbita rapidamente dalle mucose della bocca, causando dipendenza e potenziali danni a memoria, attenzione e sviluppo cognitivo, soprattutto nei più giovani.

Durante la perquisizione, sono stati sequestrati anche 3.650 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. L’uomo è stato denunciato per contrabbando di tabacchi lavorati e la sua posizione sarà valutata dall’autorità giudiziaria, nel rispetto della presunzione di innocenza garantita dalla Costituzione.