Si introduce all’interno della sede dell'“Athesis” con strumenti atti allo scasso
Entrambi gli uomini, sprovvisti di documenti
E' stato trovato in possesso di arnesi idonei allo scasso.
Si introduce all’interno della sede dell'"Athesis"
Ieri sera, mercoledì 12 febbraio 2020, intorno alle ore 21.00, gli agenti della Polizia di Stato hanno sorpreso, dentro la sede del gruppo editoriale “Athesis”, due uomini che, poco prima, si erano introdotti abusivamente all’interno delle autorimesse. Entrambi sono stati segnalati alla centrale operativa della Questura dal portiere dello stabile sito in corso Porta Nuova che, grazie all’impianto di videosorveglianza, aveva notato gli uomini sospetti e deciso, pertanto, di dare l’allarme.
L'arresto
Gli agenti delle Volanti accorsi hanno immediatamente preso in consegna i due soggetti: un cittadino marocchino di ventuno anni e un trentunenne italiano, nato nella provincia di Venezia. Quest'ultimo, nel corso della perquisizione, è stato trovato in possesso di arnesi idonei allo scasso, nello specifico, un trancino di 25 cm e una pinza di 18 cm: materiale sequestrato dai poliziotti.
Entrambi gli uomini, sprovvisti di documenti, sono stati condotti in Questura per l’identificazione; gli accertamenti si sono conclusi con il rilascio del cittadino straniero e con la denuncia, invece, del trentunenne veneziano che dovrà rispondere di “possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli”, contravvenzione, tra l’altro, per la quale era già stato denunciato in passato.