Si scaglia contro gli agenti tirando calci e pugni per evitare il controllo in stazione
L’uomo non era nuovo a queste reazioni essendo già stato arrestato una volta e denunciato a piede libero altre due volte.
Invitato a fermarsi e ad esibire un documento per un controllo, un giovane nigeriano di 28 anni, si è rifiutato senza motivo reagendo e ferendo gli Agenti della Polizia Ferroviaria in presenza di altri viaggiatori.
Si è rifiutato
E’ accaduto venerdì 15 gennaio 2021 nel pomeriggio e precisamente verso le 15.30 nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova dove la pattuglia l’ha dovuto accompagnare con la forza negli uffici di polizia.
Il ragazzo, risultato poi regolare con il permesso di soggiorno, inizialmente ha consapevolmente ignorato l’invito a fermarsi per non farsi identificare ma quando i poliziotti gli hanno impedito di allontanarsi, chiedendo di dimostrare la propria identità, si è più volte rifiutato e scagliato contro tirando calci e pugni nei confronti di due poliziotti, aiutati dai colleghi intervenuti in soccorso, che hanno proceduto all’arresto.
Feriti gli agenti
Gli Agenti Polfer sono dovuti ricorrere alle cure sanitarie per le contusioni riportate con una prognosi refertata di 8 e 15 giorni. L’uomo non era nuovo a queste reazioni essendo già stato arrestato una volta e denunciato a piede libero altre due volte, il tutto nell’ultimo mese a Milano, sempre per resistenza, violenza, rifiuto di fornire le generalità ad un Pubblico Ufficiale e lesioni.
Sabato mattina mattina in udienza “da remoto” il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la remissione in libertà, con obbligo giornaliero di firma alla P.G. fino alla prossima udienza per il giudizio già fissata per marzo 2021.