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Sicurezza pubblica nella Provincia: furti in diminuzione

Ha parlato anche dell'omicidio a Isola Rizza e quello di Legnago

Sicurezza pubblica nella Provincia: furti in diminuzione
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Sicurezza pubblica nella Provincia: furti in diminuzione.

Sicurezza pubblica nella Provincia: furti in diminuzione

Nella giornata di oggi, mercoledì 5 febbraio 2020, il Prefetto Donato Cafagna ha tenuto una conferenza per illustrare la situazione dell'ordine e della sicurezza pubblica nella Provincia di Verona nel 2019. Il Prefetto ha ribadito che i dati sulla delittuosità riferiti al 2019 non sono ancora consolidati e quindi il confronto con quelli definitivi del 2018 sono suscettibili di qualche variazione.

La riduzione dei delitti

Il Prefetto Donato Cafagna ha reso noto che:

"I dati sulla delittuosità nella provincia di Verona riferiti al 2019, aggiornati al 26 gennaio 2020, indicano una riduzione del numero totale dei delitti pari al - 4,7% con un decremento maggiore nei Comuni della provincia (-5,9%), rispetto al Capoluogo, ove la diminuzione dei reati si attesta al - 2,9%"

Parlando dei reati contro il patrimonio, Cafagna ha proseguito:

" Nella provincia di Verona, i furti in generale diminuiscono del - 8,9%, per i furti la riduzione è maggiore nei Comuni della provincia (-10,9%), rispetto alla città di Verona (-6%). In particolare, diminuiscono tutte le diverse tipologie di furto fatta eccezione per un lieve incremento dei furti di autovetture (+2,3%). Si sottolinea la riduzione dei furti in abitazione pari al - 7,3% nell'intera provincia scaligera: un calo distribuito in maniera piuttosto uniforme sia nel Capoluogo (-6,9%), sia nel resto dei Comuni della provincia (-7.5%)".

Per quanto riguarda le rapine, Cafagna prosegue:

" Il totale delle rapine diminuisce in modo significativo ed omogeneo su tutto il territorio provinciale, passando da 320 rapine del 2018 alle 24 del 2019 (-23,1%). Calano le rapine in abitazione (-28,2%), anche se in città aumentano da 5 del 2018 a 9 del 2019, le rapine in pubblica via (-27,8%), le rapine in banca (-33,3%), mentre non si segnalano rapine in danno di uffici postali. In aumento le rapine agli esercizi commerciali nel capoluogo da 31 a 41".

Parlando della ricettazione, Cafagna ha affermato:

"Il dato relativo ai reati di ricettazione evidenzia un calo a livello provinciale del - 3,7%. Le truffe e frodi informatiche sono in aumento del +5,6%. I reati di estorsione rilevano un incremento del +9,2% (95 nel 2019 a fronte delle 87 del 2018), sono 2 le denunce per usura segnalate all'A.G rispetto alle 4 dell'anno precedente.

Focus anche sui reati contro la persona:

"Per quanto riguarda gli omici volontari, nel 2019 sono stati consumati 3 omicidi, di cui 1 nel Capoluogo e 2 nella provincia. Per l'omicidio commesso in città, maturato i un contesto familiare, è stato tratto in arresto il figlio della vittima. Per gli altri due sono tuttora in corso le indagini. Il primo si è verificato a Isola Rizza, in danno di un albanese ucciso con un colpo di arma da fuoco, il secondo si è verificato a Legnago, in danno di un italiano, soppresso in una sala slot, durante una rapina. Nel corso del 2019 si sono registrati 14 tentati omici rispetto ai 12 segnalati nel 2018. Significativo il calo dei reati di violenza sessuale invece che passano da 78 del 2018 a 56 del 2019, con la riduzione percentuale del - 28,2%".

Il Prefetto ha parlato poi degli stupefacenti e ha affermato:

" L'azione di contrasto svolta dalle Forze di Polizia al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti ha determinato un incremento del +4,5%, del numero di denunce all'autorità iudiziaria per reati inerenti gli stupefacenti (399 nel 2019 a fronte dei 382 del 2018. Se guardiamo invece lo sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile,  reati in materia di sfruttamento della prostituzione diminuiscono da 17 a 13 (-23,5%).

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