Simone Padoan è il "Pizzaiolo dell’Anno 2020": definito il maestro di impasti da San Bonifacio
Il riconoscimento è stato conferito dalla guida "50 Top Pizza".
Quarta edizione di “50 Top Pizza”.
Importante premio a San Bonifacio
Inutile dirlo, la pizza è amata in tutto il mondo ma avere la passione per poterla creare a regola d’arte non è da tutti. Per poter conoscere le migliori pizzerie d’Italia esiste una guida che ogni anno premia anche i migliori pizzaioli dell’anno. Si chiama “50 Top Pizza” ed giunta alla sua quarta edizione che ha conferito la terza posizione come miglior pizza d'Italia alla pizzeria “I Tigli” a San Bonifacio di Simone Padoan il quale ha ricevuto l’ambito premio speciale di "Pizzaiolo dell’anno 2020".
Un importante riconoscimento
Si trova quindi a San Bonifacio il “Pizzaiolo dell’anno 2020”, premiato per la sua bravura nel riuscire a sperimentare le miscele delle farine e nell’utilizzare delle materie prime ricercate e creare degli abbinamenti a volte insoliti. Sulla guida “50 Top Pizza”, che riporta la motivazione della terza posizione della pizzeria e del premio conferito al pizzaiolo, si legge:
“Simone Padoan, maestro di impasti, prosegue nelle sperimentazioni su miscele di farine e lievitazioni che lo hanno proiettato ai vertici nazionali. Da citare le focacce al mais, le croccantezze con semi di girasole, il mix integrale con orzo. Le sale in versione anti-Covid hanno perso posti – quasi metà: indispensabile prenotare – ma guadagnato in comfort. Forno a vista e attenzioni in sala assicurano ogni garanzia. I pizzaioli, con i nomi scritti a gessetto sulle lavagne, applicano alla perfezione le invenzioni di Simone. Che costano alquanto, ma hanno pochi eguali per risultato dei lievitati e qualità di farcitura: culatello di Zibello, guanciale Cinta Senese, bufala di Paestum, nodini di Alberobello, capperi di Salina, olive di Taggia, spinaci selvatici. Sempre variate le ricche versioni-focaccia tagliate 'Come un Panino'. Bella novità: le pizze-cicchetto che permettono anche ai single o alle coppie di assaggiare più gusti (anche tre-quattro, avendo appetito!) contenendo i costi. Se vi trovate qui fate un ultimo goloso sforzo, non vi soffermate alla sola, ottima, pizza. Concedetevi la torta di rose con zabaglione a fine pasto. I lievitati si Simone sono di un livello altissimo e vanno provati”.
Voglia di tornare alla normalità
Simone Padoan, dopo aver ricevuto l’importante riconoscimento ha affermato:
“Posso descrivere in tre parole quello che sento: onorato, dispiaciuto e speranzoso.
Onorato per un riconoscimento così importante.
Dispiaciuto, perché mi manca ritrovare e poter stare assieme a tutti gli amici e colleghi durante un momento così atteso.
Speranzoso per il futuro, perché questa situazione passi in fretta e che si possa tornare alla normalità il più velocemente possibile”.