Sorprende il ladro in casa, grande paura per l'incolumità dei quattro figli
Il fatto è avvenuto in zona stadio, la Polizia di Stato arresta in flagranza cittadino di 24 anni

Il furto nel cuore della notte, il proprietario dell'abitazione è riuscito a fornire una descrizione dettagliata del malvivente.
Attimi di paura in zona stadio
Questa notte, sabato 28 marzo 2020, poco dopo le 2, i poliziotti delle Volanti della Questura di Verona hanno arrestato L.O., cittadino gambiano di ventiquattro anni, responsabile del reato di furto in abitazione aggravato. È stato lo stesso proprietario dell’appartamento preso di mira dal ladro a denunciare l’effrazione, segnalata intorno alle 2.20, agli agenti della centrale operativa della Questura. Nello specifico, la vittima ha riferito di aver sorpreso un uomo nella propria abitazione, sita in via Morelli, e di averlo visto chiaramente mentre fuggiva attraverso il balcone. Seppur scossa per l’accaduto e responsabilmente preoccupata per l’incolumità dei quattro figli – di cui tre minori – la parte lesa è stata in grado di fornire ai poliziotti una puntuale descrizione dell’intruso, risultata fondamentale ai fini della cattura.
L'uomo è stato intercettato
L.O. è stato intercettato in via Nascimberi, poco distante dal luogo del furto, accovacciato tra le auto in sosta, con addosso la refurtiva: un portafoglio contenente 20 euro e un giaccone Napapijiri di colore nero. Oltre ai beni indebitamente sottratti – riconsegnati, poi, al legittimo proprietario – gli agenti delle Volanti hanno rinvenuto tra gli indumenti dell’uomo il suo permesso di soggiorno, ormai scaduto. A seguito dell’arresto, i rilievi effettuati nell’appartamento di via Morelli, situato all’interno di un complesso residenziale riservato, hanno consentito di riscontrare, in corrispondenza della finestra del bagno, evidenti segni di effrazione, verosimilmente riconducibili alla pressione esercitata dal ladro sull’infisso per riuscire a guadagnarsi l’ingresso nell’abitazione. Il ventiquattrenne gambiano, già segnalato in passato per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato trattenuto presso gli uffici della Questura in attesa del rito direttissimo. Questa mattina, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei confronti del cittadino straniero la misura cautelare della custodia in carcere e rinviato l’udienza al prossimo 3 luglio. All’arrestato è stata, altresì, contestata la violazione delle disposizioni previste dall’art. 4 del D.L. 19/2020, recanti misure per il contenimento del rischio epidemiologico. Non essendo, peraltro, in regola con la normativa vigente in materia di soggiorno, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Verona ha già avviato le pratiche per provvedere alla sua espulsione dal territorio nazionale.