Follia

Spacciatori ubriachi scappano dai Carabinieri in auto: folle inseguimento con sportellate da Verona a Pescantina

Il conducente del mezzo e il passeggero erano stati i protagonisti dell’aggressione avvenuta lo scorso 30 agosto in Piazza Pradaval

Spacciatori ubriachi scappano dai Carabinieri in auto: folle inseguimento con sportellate da Verona a Pescantina
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I Carabinieri della Compagnia di Verona hanno arrestato un cittadino di nazionalità marocchina accusato di “resistenza a pubblico ufficiale” e “detenzione di sostanze stupefacenti”. In tarda serata ieri, domenica 8 ottobre 2023, durante un posto di controllo in via Mameli, in zona Borgo Trento, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verona hanno notato un’Alfa Romeo 159 con a borgo 4 cittadini di nazionalità nordafricana che, alla vista dei militari, ha bruscamente cambiato corsia di marcia, cercando di mimetizzarsi tra le auto ferme al semaforo rosso.

Pusher ubriachi al volante tentano la fuga

Incuriositi da questo atteggiamento, i Militari hanno deciso di inseguirli al fine di fermarli e sottoporli a controllo; ma nonostante i vari segnali di alt e l’attivazione dei dispositivi d’emergenza, i nordafricani non si sono fermati e, anzi, hanno accelerato bucando a velocità anche i semafori rossi.

Ne è scaturito uno spericolato inseguimento con repentini cambi direzione, folli sorpassi e brusche frenate con il chiaro intento di mandare fuori strada i Carabinieri. La spregiudicata corsa è terminata a Pescantina, dove l’autovettura dei malviventi è stata bloccata anche grazie all’intervento dei Carabinieri di Negrar, di Bussolengo e di un equipaggio della Radiomobile di Peschiera del Garda, dispositivo che non ha lasciato loro alcuna possibilità di fuga.

Folle inseguimento da Verona a Pescantina

Tutti privi di documenti di riconoscimento e con un tasso alcolemico ben al di sopra della soglia massima consentita per legge, i 4 malviventi hanno fin da subito dimostrato poca collaborazione. Sono stati perquisiti e trovati in possesso “hashish” e “cocaina”. Tutti motivi per i quali sono stati condotti in caserma per esperire tutti gli accertamenti del caso e per essere fotosegnalati.

Ben tre dei malviventi sono già noti alle forze dell’ordine per numerosi precedenti di polizia: tra l’altro, il conducente del mezzo e il passeggero erano stati i protagonisti dell’aggressione, avvenuta lo scorso 30 agosto in Piazza Pradaval, per resistenza, violenza e lesioni con altri tre connazionali, ai danni di quattro Carabinieri che erano intervenuti in ausilio a un cittadino che era appena stato rapinato dagli stessi. Il conducente dell’auto è stato trattenuto in caserma presso le camere di sicurezza a disposizione della A.G. in attesa di giudizio per direttissima.

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