Stagione invernale: misure antismog
Dal 1° ottobre scatta il blocco per i veicoli euro 3 diesel.
Il divieto fino al 31 marzo 2019
Contenimento dell'inquinamento atmosferico
Le misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico, e in particolare delle pm10, sono state approvate questa mattina dalla Giunta comunale, che ha così recepito le indicazioni della Regione Veneto e i pareri del Tavolo Tecnico Zonale coordinato dalla Provincia. I provvedimenti adottati sono stati concordati con gli altri capoluoghi veneti e sono contenuti in un’ordinanza uguale per tutti. Il blocco riguarda all’incirca 10 mila auto immatricolate a Verona, a partire dal 2001, quindi 17 anni fa, esattamente come era stato fatto nel 2014 per gli euro 2 immatricolati dal 1997.
Potranno sempre circolare le auto a metano, gpl, elettriche, ibride e quelle a benzina sopra euro 2; anche per il car-pooling, ossia 3 persone a bordo per le macchine più grandi e 2 per le biposto, non ci saranno limitazioni.
Le deroghe
Come deciso dalla Giunta, sono previste deroghe per coloro che hanno un Isee pari o inferiore a 16.700 euro (certificazione da tenere sempre in macchina), per le persone con più di 70 anni, i portatori di handicap, per quanti non possono recarsi a lavoro con mezzi pubblici e per i veicoli che fanno il tragitto casa-fermata del trasporto pubblico. L’ordinanza prevede anche altre misure di contenimento dell’inquinamento, come la limitazione della temperatura in casa e in ufficio ad un massimo di 19 gradi e negli stabilimenti industriali di 17 gradi.
Concordati i provvedimenti
“Si tratta di provvedimenti che abbiamo concordato insieme agli altri capoluoghi del Veneto e che sono stati adottati anche dalle altre regioni dell’area padana, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte, per far fronte al problema delle polveri sottili – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Ilaria Segala -. Ora speriamo che la Regione si attivi anche per porre un freno all’utilizzo degli impianti a biomassa, intervenendo sul Catasto regionale degli impianti termici - Circe”. Nel caso in cui si dovessero protrarre le giornate di superamento delle pm10, scatteranno i livelli di allerta arancio e rosso e comunicati gli eventuali provvedimenti emergenziali.