Sul treno senza biglietto e con un coltello nel giubbino: "Ora avvisiamo i tuoi genitori", 16enne sputa ai poliziotti e li minaccia

Anche in questi ultimi giorni di fine 2024, la stazione Porta Nuova di Verona è teatro di un altro episodio controverso. Protagonista dei fatti un ragazzo di 16 anni che, dopo essere stato beccato sul treno senza biglietto, è stato fermato dagli agenti della Polfer, i quali hanno scoperto nel giubbino un coltello di 20 centimetri. E' stato però quando i poliziotti hanno avvisato i suoi genitori che l'adolescente, negli uffici della Polfer, è andato su tutte le furie, sputando addosso agli agenti e minacciandoli.

16enne sul treno senza biglietto e con un coltello nel giubbino

A lanciare la segnalazione alla Polfer veronese è stato un capo treno che, nel pomeriggio di Natale, ha riferito di un giovane viaggiatore, a bordo del convoglio senza biglietto, che si è rifiutato di pagare il sovrapprezzo per l'infrazione. Una volta sceso dalla carrozza, il ragazzo, un 16enne trovato senza documenti, è stato preso in carico dagli agenti della Polfer di Porta Nuova e accompagnato in ufficio per essere identificato.

Qui però ha iniziato a mostrarsi insofferente e agitato, non collaborando con i poliziotti. Il 16enne è stato quindi perquisito: a grande sorpresa, gli agenti hanno trovato in una tasca del suo giubbino un coltello a serramanico di 20 centimetri. La lama è stata subito sequestrata.

"Ora avvisiamo i tuoi genitori", 16enne va su tutte le furie

La situazione, però, si è aggravata quando i poliziotti gli hanno riferito di aver avvisato i suoi genitori di quanto accaduto, invitandogli a venire il prima possibile negli uffici della Polfer.

A quel punto il 16enne è andato su tutte le furie. Il ragazzo ha iniziato a dare calci e pugni alle porte, sputando addosso agli agenti e minacciandoli insieme al capotreno che li aveva contattati.

I poliziotti, non con poche difficoltà, sono riusciti a riportarlo alla calma. In stazione Porta Nuova sono giunti anche i sanitari del 118, chiamati per fare un controllo medico al 16enne, al fine di escludere eventuali patologie che possano aver scatenato la sua reazione rabbiosa.

Denunciato

Alla fine, in accordo col Sostituto Procuratore di turno della Procura presso il Tribunale dei Minori, il giovane è stato denunciato per minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale e porto ingiustificato del coltello.

Si precisa che la responsabilità penale di ciascuno sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.