Sversamento di carburante nel lago di Garda: chiazza visibile a chilometri di distanza
In poco tempo sono state avviate le operazioni per poter impedire la diffusione degli idrocarburi nel lago di Garda.
Allarme inquinamento nel lago di Garda per lo sversamento di idrocarburi all’altezza di Porto Torchio.
Sversamento di carburante nel lago di Garda
I Carabinieri, i Vigili del Fuoco e l’Arpa sono stati allertati per la presenza di idrocarburi, visibili a chilometri di distanza, nelle acque del lago di Garda a Manerba, sulla sponda bresciana. I tecnici dell’Agenzia per la protezione ambientale della Lombardia sono riusciti a risalire all’origine dello sversamento dopo aver controllato attentamente i tombini.
E’ emerso che la causa dell’inquinamento sul lago di Garda è dovuta a un serbatoio di gasolio che è stato interrato in una proprietà privata. A poco a poco il gasolio è quindi finito nella rete fognaria e poi nel lago di Garda.
Operazioni per impedire la diffusione
Sul posto assieme ai tecnici Arpa sono giunti i Vigili del Fuoco del nucleo Nbcr e i Carabinieri forestali. In poco tempo sono state avviate le operazioni per poter impedire la diffusione degli idrocarburi nel lago di Garda.
Con l’utilizzo di specifiche apparecchiature è stato delimitato lo specchio di lago e successivamente rimossa la sabbia impregnata di idrocarburi.