Tenta di fuggire dai Carabinieri ma cade sui binari, addosso aveva 20 involucri di cocaina
Il 34enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti con l'intento di spacciarle
I Carabinieri di Verona hanno intercettato un uomo con sostanze stupefacenti, che ha tentato di sfuggire alle autorità prima di essere arrestato.
Tenta di fuggire dai Carabinieri ma cade sui binari
Le forze dell'ordine di Verona hanno recentemente compiuto un arresto significativo, trattenendo un cittadino marocchino di 34 anni per il possesso di sostanze stupefacenti con l'intento di spacciarle.
La vicenda, avvenuta presso la stazione ferroviaria di Viale Stazione Porta Vescovo, ha coinvolto un tentativo di fuga che si è concluso in modo inaspettato.
Nel corso di un servizio di pattugliamento cittadino, gli uomini della Sezione Radiomobile hanno notato un individuo di origine magrebina che, alla vista dei Carabinieri, ha accelerato il passo, cercando di allontanarsi da loro il più velocemente possibile.
Questo atteggiamento ha suscitato sospetti nei militari, che hanno deciso di avvicinarsi all'uomo. Quando lo hanno fatto, l'uomo ha tentato di scappare, dando il via a una breve quanto infruttuosa fuga.
Mentre cercava di dileguarsi all'interno della stazione ferroviaria, il sospetto inciampato sulla banchina, cadendo a ridosso dei binari. In un momento di pura tempestività, i Carabinieri si sono precipitati per soccorrerlo, tirandolo fuori dalla zona pericolosa e bloccandolo.
Addosso aveva 20 involucri di cocaina
È stato in quel momento che hanno fatto una scoperta sconvolgente: il sospetto trasportava ben 20 involucri di cocaina all'interno della sua borsa a tracolla, per un totale di 25 grammi, oltre a un coltello a serramanico.
Poiché l'uomo non aveva documenti con sé, è stato portato in caserma per ulteriori accertamenti. Lì, le autorità hanno confermato che si trattava di un cittadino marocchino residente in Italia, privo di fissa dimora e senza occupazione legale.
Di conseguenza, il giovane marocchino è stato immediatamente arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti con l'intento di spacciarle. È stato trattenuto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La mattina successiva, l'arresto è stato convalidato e il sospetto è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Verona Montorio, dove attende di essere giudicato per le sue azioni.
Questo episodio evidenzia l'importanza delle operazioni di controllo delle forze dell'ordine e dimostra come l'attività di pattugliamento possa portare a scoperte cruciali per la sicurezza pubblica. La prontezza d'intervento dei Carabinieri ha impedito potenziali rischi per il sospetto e per i passeggeri della stazione ferroviaria, dimostrando ancora una volta il loro impegno nel mantenere la sicurezza nelle comunità locali.