Verona

Tenta due colpi all’Adigeo in pochi minuti: scoperto prende a calci e pugni l'addetto alla vigilanza

Il giovane ha anche danneggiando gravemente un camerino, risultato poi inagibile.

Tenta due colpi all’Adigeo in pochi minuti: scoperto prende a calci e pugni l'addetto alla vigilanza
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È stato arrestato dagli agenti delle Volanti il ragazzo di 23 anni che ieri – dopo aver tentato invano un furto all’interno di un negozio del centro commerciale “Adigeo” – si è reso responsabile, pochi minuti dopo, di una rapina impropria all’interno di un altro punto vendita.

Tenta due colpi all’Adigeo in pochi minuti

Gli operatori sono intervenuti intorno alle 18.30, a seguito della segnalazione di un tentativo di furto all’interno del negozio “Piazza Italia” da parte di un giovane, che era poi riuscito ad allontanarsi dal punto vendita. Secondo quanto accertato sul posto, il 23enne, dopo aver prelevato alcuni capi di abbigliamento dagli scaffali, è entrato all’interno di un camerino e ha rimosso le placche antitaccheggio. Vistosi scoperto dall’addetto alla vigilanza del negozio, che ne aveva notato i movimenti sospetti e lo aveva seguito, il giovane è riuscito a scappare dal negozio, lasciando a terra lo zaino dentro al quale stava riponendo i capi prelevati, del valore di oltre 100 euro.

Pochi minuti dopo, il 23enne – già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e irregolare sul territorio nazionale – è entrato all’interno del negozio “Bershka”, dove è stato notato mentre asportava le placche antitaccheggio da alcuni capi esposti. Bloccato dall’addetto alla vigilanza, il giovane lo ha aggredito con calci e pugni, nel tentativo di dileguarsi, danneggiando anche gravemente un camerino, risultato poi inagibile.

Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato per rapina impropria e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, dott.ssa Silvia Facciotti, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo.

Questa mattina, il giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto nei confronti del giovane la misura del divieto di dimora nel comune di Verona.

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