Tenta una rapina armato di pistola, arrestato
La Polizia di Verona ha fermato un croato che ha minacciato un cinese con una scacciacani

La Polizia di Verona ha fermato un croato che ha minacciato un cinese con una scacciacani
Verso le ore 20 del 13 febbraio è giunta una segnalazione al 113 di due persone che stavano litigando animatamente in via Vitruvio, una delle quali armata di pistola.
La Volante di zona giunta sul posto, ha notato un cittadino di origini cinesi che stava cercando di contenere un soggetto il quale è stato immeditatamente bloccato a terra dagli operatori. A circa mezzo metro di distanza è stata rinvenuta una pistola, risultata poi essere una “scacciacani”, con il relativo caricatore.
Il cittadino cinese, dipendente della sala slot ubicata al civico 5 di via Vitruvio, ha raccontato che poco prima tale Goran Zaric (cittadino croato di 29 anni) era entrato all’interno del locale e aveva estratto una pistola, occultata sotto la felpa, puntandola contro il malcapitato
dipendente asiatico e intimandogli di consegnare il denaro contenuto nella cassa.
Il dipendente della sala slot, intimorito, aveva dichiarato di non possedere contante. A questo punto, il rapinatore, tenendo costantemente l’arma puntata e premendo più volte il grilletto per intimorire ancor di più la vittima, ha sottratto alcune banconote trovate nei cassetti del bancone e il cellulare del cittadino cinese. Lo Zaric non è riuscito però ad esplodere alcun colpo per un errato ciclo funzionale dell’arma e, sfruttando un suo momento di distrazione, il dipendente della sala slot si è lanciato addosso al rapinatore.
La zuffa tra i due è continuata all’esterno del locale dove la Volante è riuscita a bloccare definitivamente il malvivente. In prossimità della cassa sono stati rinvenuti 5 bossoli inesplosi, chiaro elemento di come il rapinatore abbia tentato più volte di armare la pistola per esplodere i colpi ed aumentare così il terrore nel malcapitato dipendente.
Goran Zaric è stato arrestato per tentata rapina aggravata e condotto presso il carcere di Montorio. Nella mattinata odierna, il G.I.P., dopo la convalida dell’arresto, ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.